In attesa della diciottesima edizione di Napoli Comicon – il Salone Internazionale del Fumetto che si terrà alla Mostra d’Oltremare dal 22 al 25 aprile – la manifestazione partenopea sconfina oltre i suoi padiglioni con il ricchissimo cartellone di eventi COMIC(ON)OFF, avvolgendo l’intera città in una “coloratissima” rete culturale. A inaugurare il programma “fuori salone” è la mostra dedicata alla nota testata impegnata nel giornalismo a fumetti online Graphic News, allestita dal 30 marzo presso la sede dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.
Tra gli storici sostenitori di Napoli Comicon e COMIC(ON)OFF si riconfermano, anche quest’anno, gli Istituti di Cultura stranieri, a cominciare dall’Institut Francais, guidato dal Console Francese Jean-Paul Seutre, che ospiterà il Festival del Cortometraggio di Clermont-Ferrand nell’ambito del dialogo sul cinema d’animazione in Italia e in Europa, che sarà poi argomento di riflessione e confronto in occasione di una tavola rotonda promossa dall’Istituto in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti (21 aprile). Il pluriennale progetto di collaborazione tra la direttrice del Goethe-Institut Maria Carmen Morese e il direttore di Napoli Comicon Claudio Curcio li ha coinvolti nell’iniziativa “Il ricordo della memoria”, un percorso di studio relativo alla Shoah sul territorio campano curato da sei studenti dell’Università degli Studi di Salerno, con la partecipazione di Elisabeth Desta, manager culturale di Lipsia. L’obiettivo del progetto “Memoria” è proprio quello di “non dimenticare” il campo di concentramento tedesco che fu situato nella città di Campagna (SA) dal ’40 al ’43, un caso storico eccezionale nella storia dei lager in quanto gli internati trovarono un forte appoggio sia dalla popolazione locale che dagli enti ecclesiastici. Infine, l’Instituto Cervantes ospiterà dal 7 aprile al 6 maggio la mostra dedicata a Paco Roca, il fumettista spagnolo maggiormente apprezzato nel panorama autoriale europeo.
Nelle fila dei partner storici della festa del fumetto partenopea ritroviamo inoltre La Scuola Internazionale di Comics con due affascinanti esposizioni: “Napoleon a Palazzo” la mostra – allestita al Palazzo Reale di Napoli dal 14 aprile al 3 maggio – dedicata al talento campano Fabrizio Fiorentino che, dopo aver lavorato per Marvel e DC Comics, ha dato alle stampe Napoleon, fumetto storico pubblicato in Francia dal colosso Glènat; e “Riccardo Federici al MANN – Tavole inedite da Saria III”, l’esposizione in anteprima delle tavole del nuovo capitolo della serie francese scritta da Jean Dufraux e disegnata da Federici, che porterà dal 18 aprile al 6 maggio la Nona Arte nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Il COMIC(ON)OFF anticipa i quattro giorni di festa di Napoli Comicon con un cartellone ricchissimo di mostre ed eventi: la presentazione alla libreria Feltrinelli di “Quasi signorina”, l’ultimo volume dell’artista napoletana Cristina Portolano; il DiscoDays, in programma al Palapartenope il 2-3 aprile, che coinvolge artisti partenopei nella realizzazione di un live painting in omaggio a Elvis Presley e ospita l’esposizione “Le cose cambiano”, una riproduzione delle tavole realizzate per il disco di esordio da solista di Giorgio Ciccarelli; la proiezione del documentario di Giancarlo Soldi “Nessuno siamo perfetti” dedicato allo scrittore Tiziano Sclavi, “padre” di Dylan Dog, nell’ambito dell’Astradoc, la rassegna cinematografica organizzata da Arci Movie al Cinema Astra; la mostra “L’universo realistico di Maurizio Manzieri”, dedicata all’artista insignito negli USA dell’Asimov’s Reader’s Awards 2015, che sarà ospitata dalla Scuola Italiana di Comix dal 1 al 15 aprile, mentre dalla seconda metà del mese, in collaborazione con Sergio Bonelli Editore, ospiterà un’esposizione delle tavole originali del n.209 di Julia, ambientato nella città di Napoli.
Ma gli eventi del circuito COMIC(ON)OFF non finisco qui: si inseriscono tra questi anche le importanti esposizioni “La Grandiosa DC COMICS”, visitabile presso la Villa Pignatelli fino al 2 maggio, e “Mammaacqua. Venderesti tua madre?” di Paco Desiato, visitabile presso il PAN – Palazzo delle Arti di Napoli.