Il David di Michelangelo è uno dei simboli indiscussi del Rinascimento italiano e proprio a causa del suo inestimabile valore è stato oggetto di molte analisi di stabilità.
In particolare un gruppo di ricercatori dell’Istituto di geoscienze e georisorse del Consiglio nazionale delle ricerche (Igg-Cnr) e dell’Università degli Studi di Firenze ha eseguito un approccio sperimentale su repliche in gesso della statua del David a scala ridotta (10 cm di altezza invece di 410), deformate all’interno di una centrifuga.
I risultati delle analisi condotte dai ricercatori sono pubblicati sul Journal of Cultural Heritage.
«Durante la rotazione all’interno dell’apparato, i modelli a piccola scala sono sottoposti a forze molto più elevate della forza di gravità, ma che agiscono con le stesse modalità – spiega riguardo ad una nota sul David Giacomo Corti dell’Igg-Cnr – In differenti prove, le piccole statue sono state sottoposte a una forza centrifuga crescente, rendendo la statua sempre più ‘pesante’, finché gli sforzi gravitazionali superano la resistenza del materiale e si giunge alla rottura.»
Gli esperimenti hanno analizzato l’influenza di vari parametri. In particolare, i risultati suggeriscono come sia la stabilità sia le caratteristiche della deformazione del David siano principalmente dovute all’inclinazione della statua. Innanzitutto, maggiore è l’angolo di inclinazione, maggiore è l’instabilità della statua sotto il proprio peso, particolarmente per inclinazioni maggiori di 15°.
La comparazione di questi risultati con le lesioni rilevate sul David reale suggeriscono che una costante inclinazione della statua, abbia rappresentato il fattore critico per lo sviluppo dei sistemi di fratture nelle porzioni inferiori di entrambe le gambe. Questa serie di micro-fratture della porzione inferiore di entrambe le gambe, notate già dalla metà del XIX secolo, visibili nella caviglia sinistra e nel tronco destro, minacciano la stabilità dell’opera e quindi una loro approfondita conoscenza è indispensabile per la salvaguardia del capolavoro di Michelangelo.