Torna nella capitale partenopea la compagnia del “Circo de los horrores”; questa volta presentano “Cabaret maldito” la terza ed ultima parte di uno spettacolo che lo scorso anno ha totalizzato solo a Napoli oltre 20mila spettatori.
Cambio di location per la compagnia circense che dalla Mostra d’Oltremare al Teatro Palapartenope dal 17 al 20 dicembre.
«Siamo orgogliosi di ospitare questo spettacolo – ha esordito Gennaro Manna, fondatore del Palapartenope – la nostra struttura è da sempre considerata tempio della musica, ma adesso che stiamo crescendo puntiamo a diventare un punto di riferimento anche per gli spettacoli teatrali. Il Palapartenope non è solo un palazzetto quanto un teatro tenda.»
Il produttore esecutivo del Circo de Los Horrores, Gonzàles, ha dichiarato: «Senza di voi non saremmo arrivati a Napoli. È stato importante ed essenziale fin dalla prima volta avere un appoggio in questa magnifica città. Napoli è la prima città dove andiamo dopo Madrid, l’anno scorso le 6 settimane alla Mostra D’Oltremare si sono trasformate in 10, torniamo con uno spettacolo immenso che vale anche numericamente oltre un milione di euro, speriamo di avere lo stesso riscontro già ottenuto, considerando anche che resteremo in città solo 4 giorni.»
«Lo spettacolo che presenteremo – ha sottolinea il regista Suso Silva – non è il più pauroso e pericoloso, sicuramente però è il più completo. Il primo si incentrava sulla paura, il secondo sulla pazzia, questo è cabaret maledetto. Il teatro Palapartenope si trasformerà nel templio del peccato. Inviteremo il pubblico a fare buoni peccati. Per una notte gli spettatori venderanno la propria anima a Lucifero entrando in un inferno senza regole. In scena 35 persone: questo è lo spettacolo più grande della compagnia.»
A chiudere la conferenza l’Assessore Nino Daniele: «Sono fiero del riscontro spettatori spettacolo. Napoli ha accolto questo lavoro meraviglioso e io l’ho appoggiato fin dal primo momento. La nostra città ha un rapporto particolare con il sottosuolo e con la comunicazione diretta con i morti e l’inferno in un certo senso. Ciò che distingue e salva l’uomo da Lucifero è sicuramente l’ironia, la risata è sicuramente un elemento dissacrante e aspettandoci il Cabaret Maledetto chissà cosa sperimenteremo questa volta col Circo des Los Horrores.»
Ricordiamo che lo spettacolo è vietato ai minori di 18 anni.