Solare, sincera, autoironica e soprattutto imprevedibile. Tutti questi aggettivi per descrivere una sola persona: Chiara Galiazzo. L’abbiamo conosciuta durante la scorsa stagione di Xfactor e alzi la mano chi non se ne è innamorato fin dalle selezioni. Abbiamo atteso puntuali le sue esibizioni settimanali, curiosi di scoprire fin dove si sarebbe spinta con la sua incredibile voce. A febbraio la sua grinta ed energia l’hanno catapultata sul palco della canzone italiana e adesso, da pochi giorni, è in giro con il suo nuovo tour teatrale. Mentre aspetto di sentirla cantare nella data del 5 dicembre al teatro Acacia di Napoli, ho il piacere di scambiare in anteprima quattro chiacchiere con lei…
Hai finalmente iniziato il tour, come sta andando?
«Per ora ci sono state solo due date, però sembra andare tutto bene. Poi questo è il mio primo tour teatrale e credo di aver trovato il posto ideale in cui esibirmi. Amo molto l’intimità del teatro, il rapporto diretto che si riesce ad avere con il pubblico, insomma quello che faccio si abbina perfettamente con tutto ciò che sono.»
Hai fatto solo due date teatrali perché poi in realtà altre due volte sei stata ospite alla nuova edizione di Xfactor…
«Si, mi hanno invitata a tornare nel posto in cui è cominciato tutto e così la prima volta ho duettato con Francesca Michielin, la seconda volta ero con Mika…»
Credo di sapere quale delle due volte ti sia piaciuta di più…
«E vabbè dai, vinci facile! Però cantare con Mika non solo è stato più emozionante, ma è stato un vero e proprio evento dentro la mia testa. Tra l’altro avevamo da poco inciso “Stardust”, che giusto un anno prima avevamo cantato sempre lì… E’ quasi difficile descrivere quello che ho provato: mi sono ritrovata a vivere e rivivere una miriade di emozioni simultaneamente.»
Stai seguendo la nuova edizione di Xfactor? Chi ti piace e soprattutto chi pensi vincerà?
«Tra le ragazze Violetta e Aba sono quelle che fin dall’inizio si sono fatte notare di più. Poi, tra i gruppi, per quanto mi piacciano gli Ape Escape … preferivo gli Street Clerks. Il mio prediletto però è Michele e credo che abbia anche ottime probabilità di vittoria.»
Continui a tifare per il membro della squadra del tuo ex giudice…
«Ora che mi ci fai pensare: hai ragione! Però dai, anche tutti gli altri giudici hanno a disposizione veri talenti. E poi sono quattro grandi artisti che hanno il radar per il famoso “fattore X”.»
Ho visto i videoclip dei vari singoli: dì la verità, hai fatto anche l’attrice? Sei bravissima!
«Diciamo solo che dopo un anno mi sono allenata e riesco a lasciarmi andare. Il tutto poi dipende anche dalla bravura del regista che ti dirige secondo me. Ma poi, quando canto, mi risulta tutto più facile.»
E cosa mi dici invece degli spot della Tim di cui sei la protagonista?
«Secondo me sono carine, poi buffe in quanto sono tutte costruite su di me. E’ stato bello fare questa pubblicità, in quanto mi ha permesso di farmi conoscere da molte più persone. E’ come se fossi perennemente nelle case degli italiani. Me ne sono accorta dalle persone che quando mi fermano, sembra abbiano visto una loro cugina o nipote.»
Com’è il tuo rapporto con il pubblico?
«Sono tutti molto carini, da quando ho fatto gli spot anche gli ottantenni mi fermano e lo trovo molto tenero. Pensa che proprio poco fa mi ha fermato una signora al bagno dell’autogrill e mi ha fatto: “Sai Chiara, io per un punto non sono entrata a Castrocaro con Rita Pavone, sono contenta che tu ce l’abbia fatta!”»
Tu hai provato molte volte ad entrare ai talent, prima di Xfactor eri stata rifiutata ad Amici. Se ce l’avessi fatta a un programma diverso, come pensi sarebbero andate le cose?
«Secondo me sarebbe stato uguale e diverso allo stesso tempo. Avevo provato anche ad Amici, vuol dire che quel format mi piaceva. Sarebbe stata una grande opportunità in qualunque caso.»
Pensi mai invece a come sarebbe andata se non fossi entrata nemmeno l’anno scorso a Xfactor?
«Non mi piace pensare a questa brutta eventualità. Indubbiamente credo che nessuno mi avrebbe impedito di cantare. Forse non sarebbe diventato il mio lavoro, ma avrei cantato lo stesso nei locali.»
Cosa consigli a tutti quei ragazzi che non riescono a entrare ai talent?
«Diciamo che per fare musica ci sono tanti modi, poi ognuno ha il suo. Io non avendo nessun tipo di aggancio, nessuno a cui rivolgermi … ho scelto questa strada istituzionale. Ho partecipato a tantissimi provini e ogni volta ripartivo da zero. La forza di volontà è comunque alla base di tutto: la tenacia paga sempre, c’è poco da fare.»
Pochi mesi fa hai calcato il palco dell’Ariston, ci ritornerai?
«Questo febbraio sicuramente no. Magari l’anno prossimo, con più preparazione e più consapevolezza dei miei mezzi chissà!»
Stai già pensando al tuo nuovo cd?
«Ci sto lavorando da un paio di mesi. Adesso a gennaio finirà il tour e mi ci metterò a pensare con tutta me stessa. Cercherò di fare un album che mi appartenga molto. Questo primo disco è stato un esperimento e sono molto contenta del risultato anche se è stato fatto in pochissimo tempo. Però, per il prossimo, voglio collaborare molto di più alla realizzazione delle canzoni. Chiudermi in studio con gli autori e vedere di far venir fuori qualcosa. Con il crescere della carriera uno ha voglia di contaminare e mettere nelle canzoni tutto se stesso e tutto il proprio lavoro.»
Cosa dobbiamo aspettarci dal tuo concerto?
«Oltre alle canzoni del mio cd, ripropongo “Purple Rain”, “Stardust” e poi sulla pagina facebook ho fatto scegliere ai fan che mi hanno chiesto “Diamonds” di Rihanna. Detta così sembra strana, ma in realtà sarà suonata in acustico: faremo la stessa operazione fatta per “Titanium” di David Guetta … Aspettatevi grandi sorprese!»
Nella data di Roma invece il pubblico, oltre a uno spettacolo, dovrà aspettarsi anche un ospite molto particolare…
«Si, verrà la Mannoia che da sempre è stradisponibile nei miei confronti. E’ bellissimo quando grandi della musica del calibro di Fiorella investono e scommettono sugli emergenti!»
Non è che a Milano ci sarà un altro grande ospite?
«Eh… quello è un sogno di tutti! Però dai, diciamo che per adesso mi “accontento” di avere una traccia con Mika nel suo ultimo cd!»