Da oggi è nelle sale cinematografiche la divertente commedia C’è di nuovo la valigia sul letto, un film di Eduardo Tartaglia.
Dopo le rocambolesche e divertentissime disavventure de La valigia sul letto, la sgangherata banda di antieroi composta da Eduardo Tartaglia, Veronica Mazza, Biagio Izzo, Maurizio Casagrande e Francesco Procopio torna al cinema, a grande richiesta. Completano il cast: Gianni Parisi, Mario Porfito, Massimo De Matteo, Franco Pinelli, Anna Teresa Rossini, Stefano Sarcinelli, Nuvoletta Lucarelli, Helen Tesfazghi, Gigi Savoia, lo chef Gennaro Esposito nei panni di se stesso, il grande Mariano Rigillo e per la prima volta sullo schermo Marco Tartaglia.
Il film è ambientato nel Cilento, terra cara ai coniugi Tartaglia e racconta la nuova missione impossibile di Achille Lo Chiummo (Eduardo Tartaglia), Brigida (Veronica Mazza) e Antimo Lo Ciummo (Biagio Izzo) dopo ben 10 anni dal precedente capitolo.
Convocati i vertici dei servizi segreti italiani per l’arrivo di una considerevole somma di danaro è necessario acciuffare al più presto i capi di due fazioni camorristiche: Alfonso Patanaro e Scimmione l’Africano.Per farlo ci si affida alle doti dei noti personaggi menzionati che questa volta apriranno in un bene confiscato alla mafia il ristorante nippo-napoletano Sushi all’acqua pazza coordinati dall’ispettore di polizia (Maurizio Casagrande) e il suo incapace aiutante Alfredo (Francesco Procopio).
Il film ben diretto è costruito su una comicità semplice ed efficace risultando adatto per famiglie , come si diceva una volta .
Gli spettatori con i film di Eduardo Tartaglia sanno di trascorrere un po’ di tempo con attori bravi , talentuosi.
Il regista riesce in questo sequel a coniugare sapientemente leggerezza e comicità. Il trio Izzo-Casagrande- Tartaglia vincente, aggiorna la storia sulla falsariga del film precedente e prende in prestito modelli teatrali fatti di colpi di scena, battute sferzanti con l’aggiunta questa volta di una componente sentimentale: l’incontro di Antimo con suo figlio Camillo
Noi di Mydreams abbiamo partecipato alla conferenza stampa di presentazione del film al Cinema Plaza tenuta da Eduardo Tartaglia e Massimo De Matteo.
Ecco come si è espresso Eduardo Tartaglia: «Numerosi spettatori mi hanno chiesto in questi anni di rivedere sullo schermo i personaggi de La valigia sul letto ai quali ovviamente si sono affezionati. Molte delle battute del film sono entrate nel linguaggio corrente come accadde a Febbre da cavallo. So che il film è stato apprezzato , gira sulle piattaforme ed è stato anche riversato in DVD ed acquistato per uso domestico. Questo mi fa molto piacere. Ho saputo anche che in un reparto ospedaliero viene spesso riproposto per tenere alto il morale dei pazienti. Ovviamente il nuovo film deve avere un’autonomia rispetto a quello precedente e la storia narrata è più aderente ai nostri tempi. I personaggi sono cresciuti e sono cambiati come l’Italia. Volevo fare il film prima della pandemia che ci ha sorpresi e sconvolti. Ho pensato alla seconda guerra mondiale che fu uno spartiacque per il teatro di Eduardo. Noi ci siamo trovati nella stessa situazione e ora ci sembra che quel dolore, quella sofferenza siano passati invano. Penso che sia necessaria una profonda riflessione su quello che è accaduto e mi sono posto una domanda prima di realizzare concretamente il film: noi continuiamo ad avere la libertà o c’è qualcuno che decide per noi? Non voglio entrare nel merito delle questioni per i vaccini e il movimento dei no vax ma mi sono domandato il perché di quelle restrizioni. Sono state giuste o sbagliate?Sicuramente le circostanze hanno vanificato la spontaneità della mia vita ed è questo il significato di fondo che non risulta da subito evidente. Nel film trovano posto il sorridere, il ridere e anche nuove e forti emozioni. Mi riferisco in particolare alla relazione padre-figlio tra Antimo e Camillo e quella di coppia tra Antimo e Brigida. La storia narrata doveva essere credibile e verosimile.
Per quanto riguarda il cast, gli attori sono tutti napoletani e hanno fatto tanto teatro, come me del resto. Io ho avuto come maestri Mariano Rigillo, Antonio Casagrande e Renato Carpentieri . Gli attori sono stati bravissimi e quando io immagino un ruolo, penso all’attore che deve interpretarlo. Mariano Rigillo non c’era nel primo film. Le battute di questo nuovo personaggio le ho scritte pensando a lui. Veronica Mazza poi ha contribuito in maniera notevole alla caratterizzazione di Brigida dando sfogo alla sua creatività seguendo la massima di Franco Sportelli ovvero improvvisare da personaggio e non da attore. Devo davvero ringraziare tutti per il loro impegno».
Massimo De Matteo ha detto che tutti gli attori fanno a gara per partecipare ad un film di Tartaglia e che se lui non lo avesse chiamato si sarebbe dispiaciuto . Poi ha proseguito: « Eduardo ha la capacità di trarre il meglio dagli attori. La sua comicità è sana, rotonda affabile, buffa e mai aggressiva o volgare. Le battute si fondano sempre sulla concretezza e la verosimiglianza. E’ stato bello lavorare con lui e con i miei amici di vecchia data».
C’è di nuovo la valigia sul letto è un film riuscito e godibilissimo e ve lo consigliamo caldamente.