Il Comune di Carpi (MO), in collaborazione con Carpi Fashion System, presenta dal 12 settembre al 1 novembre 2015 – presso l’Appartamento inferiore di Palazzo dei Pio (Piazza dei Martiri) – “Trame e Colori. Intrecci tra Arte e Maglieria”.
Si tratta di un progetto ideato dal Circolo Arci “Quello Che Non Ho” ed a cura di cura di Pierluigi Sgarbi la cui esposizione sarà aperta dal 12 settembre al 1 novembre 2015.
Saranno in mostra una ricca selezione di punti e tessuti a maglia provenienti dal “Labirinto della Moda”, un pregevole archivio in fase di catalogazione con materiali dagli anni Sessanta ad oggi, insieme alle opere realizzate per l’occasione da Carlotta Bertelli / Gianluca Guaitoli, Luigi Bertogalli, Giamprimo Bertoni, Dario D’Incerti, Fabio Iemmi, Stefano Mariani, Claudia Marini, Mr Fijodor, Ketty Tagliatti, Elena Viappiani. Come spiega il curatore Pierluigi Sgarbi: “Trame e Colori non è una collettiva di autori vari, ma una sequenza di opere progettate per le sale che occupano”. Agli artisti selezionati, infatti sono stati sottoposti alcuni campioni con l’invito di tradurli in pittura, scultura, installazioni, incisioni, collage, fotografie, ceramica, video e street art.
L’elemento conduttore è costituito, dunque, dal “Labirinto della Moda” che oltre ad essere un luogo in cui incontrarsi e dar vita ad iniziative di carattere culturale ed essere fonte di informazione è anche uno spazio in cui trovare un supporto per l’attività progettuale, per studiare l’evoluzione del costume e delle tecniche produttive e le trasformazioni del settore a livello nazionale.
“La mostra – scrive Simone Morelli, Assessore alla Cultura e all’Economia del Comune di Carpi – fa parte di un percorso il cui scopo prioritario è perseguire politiche che valorizzino il saper fare e la capacità di innovazione del settore tessile-abbigliamento, anche negli aspetti interpretativi e culturali, proponendo chiavi di lettura di una moda che sempre più intreccia i contenuti produttivi e commerciali a quelli culturali, emozionali ed artistici, in un processo di contaminazione ed interazione continuo, ora a disposizione di tutti i cittadini”.
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Si terranno inoltre due eventi speciali: “Festival Filosofia” e “Festa del Racconto”. A mostra conclusa, inoltre, il “Labirinto della Moda” riceverà un’opera da parte di ogni artista.Si tratta di un primo lascito per la creazione di un’esposizione permanente.
La mostra è visitabile di sabato e domenica dalle 10:00-13:00 e 15:00-19:00.
Aperture speciali per “Festival Filosofia” (18-19 settembre, ore 10:00-23:00; 20 settembre ore 10:00-20:00) e “Festa del Racconto” (3 ottobre, ore 10:00-23:00; 4 ottobre ore 10:00-19:00).