Elettronico, sicuramente originale, testi da ascoltare e riascoltare, con ispirazioni varie e sonorità figlie di una ricerca musicale che racconta anche di una evoluzione per nulla scontata rispetto a quanto fatto in precedenza; sono solo alcune delle definizione che calzano a pennello per “Tutto finirà bene” nuovo disco dei Blastema.
In questo nuovo disco i Blastema, pur rimanendo fedele al proprio spirito originale, sperimenta con sonorità che a tratti sembrano più melodiche, senza mai perdere quel sound rock elettronico originale che li ha caratterizzati da sempre. Un racconto estremamente onesto di quanto succede nel mondo che li circonda, questa è la prima sensazione forte che si ha ascoltando questo disco che con rapidità fulminea entrerà prepotentemente nella vostra colonna sonora personale.
Quello che stupisce di questa band è la precisione del percorso che si stanno tracciando da soli. “Tutto finirà bene” sembra una evoluzione naturale di quanto fatto precedentemente dalla formazione, un disco nel quale è ascoltabile una accresciuta cultura musicale senza che sonorità nuove abbiano in qualche misura traviato il suono originale del gruppo.
Il disco è indiscutibilmente un bel rock elettronico, forse con qualche ritmo un po’ più morbido rispetto ai precedenti, ma assolutamente perfetto per essere il gradino successivo alla scalata al successo. Questa nuova produzione segna probabilmente anche un punto di maturità della formazione che nei testi raggiunge una raffinatezza ed una capacità evocativa e di coinvolgimento degna della più alta scuola cantautorale italiana.
“Tutto finirà bene” è un disco molto bello, che andrebbe promosso a pieni voti da tutti i punti di vista, perché risulta anche una bella sferzata di aria fresca in un panorama italiano quanto mai appiattito su sonorità sempre uguali e testi all’orlo del banale, con le dovute eccezioni. La parola chiave probabilmente per “Tutto finirà bene” è proprio evoluzione, un processo cioè che crea qualcosa di assolutamente nuovo, nel quale però è riscontrabile da dove si è partiti; questo disco inserisce elementi sicuramente nuovi alla musica dei Blastema, ma pur stupendoti all’ascolto per l’originalità, è esattamente quello che non sapevi, ti saresti aspettato da loro; forse l’elemento più straordinario è proprio questo, la capacità che ha questo disco di regalare all’ascoltatore quella sensazione di stupore nel capire che non avresti saputo dire prima cosa sarebbe successo, ma quando accade, ti rendi conto che non poteva essere altrimenti.
Se il titolo di questo disco può essere letto come un auspicio va però corretto, perché per i Blastema il cammino sarà sicuramente ancora ricco e interessante, per una ragione molto semplice, questi ragazzi sanno quello che fanno, sono coscienti di cosa vogliono dare e donare a chi li ascolta, con la loro musica e, cosa più importante, lo fanno molto bene.