Bentornata Piedigrotta è di scena per il secondo anno al Teatro Augusteo di Napoli fino al 18 settembre. Lo spettacolo ci fa rivivere le atmosfere della storica festa di Piedigrotta, che rappresenta uno dei massimi esempi di folclore popolare. A seguito della festa di Piedigrotta – inaugurata l’8 settembre del 1835 – nel 1952 si decise di organizzare in contemporanea il Festival della Canzone Napoletana, organizzato fino agli anni settanta. Dopo la fine del Festival di Napoli inizia il declino anche della Piedigrotta fino alla sua sospensione nel 1982. Lo spettacolo ideato da Leonardo Ippolito ha come obiettivo principale non far cadere nel dimenticatoio la nostra storica tradizione canora. Impegnati in scena l’ecclettico Lello Pirone e la spumeggiante Natalia Cretella con Adriano di Domenico oltre a tanti giovani e talentuosi cantanti: Alessia Canestrelli, Biagio Foglia, Giusy Ciano, Marilù Russo, Daniela Sponzilli, Alessandra Venturini, Enzo Esposito, Simona Capozzi, Luciano Salvetti. Un plauso va al tenore Francesco Malapena che ha dato prova della sua bravura nell’interpretare brani come “Quanno tramonta o sole”, ”Tu ca nun chiagne”, ”O Sole mio”. La rappresentazione dà ampio spazio a tarantelle, tammurriate, macchiette ed oltre 140 canzoni classiche del patrimonio artistico napoletano, egregiamente accompagnate dall’orchestra dal vivo diretta dal maestro Gaetano Raffio con gli arrangiamenti musicali di Ginetto Ferrara. Tutto il cast funziona molto bene . Danza, musica e canzoni si integrano molto bene con le scene recitate grazie al coordinamento artistico di Daniele Ippolito.Le coreografie di Alessia Canestrelli mi sono sembrate di gusto e misurate. Essenziale l’allestimento scenico di Ciro Rubinacci, che sottolinea molto bene i diversi momenti con quadri pittorici e con video provenienti dall’archivio storico della Canzone Napoletana. Francesco de Gregorio ha svolto un’accurata ricerca storica delle varie edizioni della festa di Piedigrotta. Pubblico entusiasta per uno spettacolo che seduce ed emoziona allo stesso tempo. Certe cose di cuore possono accadere solo a Napoli! Consigliato ai giovani che ancora non conoscono il nostro enorme patrimonio canoro.
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