Azzurra Merenda, classe 2012, fa il suo esordio sul piccolo schermo in nella serie televisiva “Sopravvissuti”, in onda a partire da questa sera, lunedì 3 ottobre, in prima visione su Rai1.
Si tratta di un mistery-drama in 6 serate (12 episodi da 50 minuti), con la coproduzione di Rai Fiction, Rodeo Drive, France Télévisions, Cinétévé, ZDFneo, per la regia di Carmine Elia con un cast davvero numeroso, tra questi: Lino Guanciale, Luca Biagini, Barbora Bobulova, Stèfi Celma, Giacomo Giorgio, Elena Radonicich e Pia Lanciotti.
La giovanissima Azzurra è uno dei volti della PM5 Talent, agenzia di Peppe Mastrocinque, che negli ultimi anni è stata una vera e propria fucina di talenti, ma anche un posto sicuro e accogliente, dove ogni bambino e ragazzo è riuscito a far emergere la propria bravura, condividendo e coltivando le proprie passioni, senza per questo trascurare gli studi.
In “Sopravvissuti” la piccola Merenda interpreta il personaggio di Camilla, la figlia minore di Luca Giuliani (Lino Guanciale) e Sylvie (Stéfi Celma).
«Recitare su un set così importante, composto da un cast di attori molto bravi è stata per me un’esperienza che mai dimenticherò. Quando eravamo sul set ho potuto vivere emozioni indescrivibili. Tutti erano molto gentili con me, dal regista agli attori, per non parlare del cast tecnico. Ero la più piccola, quindi mi coccolavano tanto e mi trattavano come una principessa. Ho legato molto con l’attrice Margherita Aresti, che nella fiction interpreta Maia, mia sorella maggiore, ma in particolar modo con Lino Guanciale. Lui è stato una guida per me, oltre che ad essere un amico. Giocavamo spesso insieme nelle pause e dopo lavoro, e questa cosa mi aiutava a concentrarmi meglio nell’interpretare il mio personaggio».
Enfant prodige, Azzurra Merenda ama la scuola, il disegno, la danza – in particolare la pole dance – ed è appassionata di lingue straniere.
«Per me la scuola viene al primo posto, mi piace tanto studiare. Solo dopo aver fatto i compiti, mi dedico a tutte le altre attività che amo, come la recitazione, la danza e il disegno».
Inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo della moda, come testimonial di alcuni giochi e abbigliamento per bambini, un settore in cui continua a farsi strada.
«Lavorare nel mondo della moda mi piace particolarmente, perché amo molto i travestimenti, quindi, quando mi chiamano come testimonial di un marchio è per me un motivo di gioia, perché so che dovrò indossare tanti abiti e sentirmi ogni volta una bambina diversa. Ecco perché mi piace molto la recitazione, perché mi permette di entrare in ruoli che sono diversi da me».
Dopo una piccola esperienza con i The Jackal, Azzurra Merenda inizia a frequentare l’Università del Cinema di Napoli diretta da Peppe Mastrocinque. Un percorso che porta la giovanissima attrice sul set de “Il commissario Ricciardi” e “Mina settembre”, dove ricopre dei piccoli ruoli, fino ad arrivare sul set di “Sopravvissuti”, in cui riesce a mettere in mostra la sua bravura e il suo talento.