Grande successo per la cena-evento a scopo benefico in onore del 90° compleanno di Luigi Veronelli, pioniere della critica enologica nonché editore, scrittore, giornalista e gastronomo di fama internazionale La serata, intitolata “Auguri Gino”, si è svolta presso il ristorante Relais Châteaux Da Vittorio a Brusaporto (BG).
L’evento, nato dall’idea di Philippe Lèveillè è stato organizzato da Melagrana Food Creative Idea di Valentina Camozzi e Salumificio Squisito di Giuseppe Tognazzi con l’intento di celebrare le opere e la vita del noto enologo esattamente in quello che sarebbe stato il giorno del suo novantesimo compleanno, ricordandolo come se fosse ancora in vita.
La serata ha ripercorso il lungo cammino di Gino e soprattutto le sue intuizioni: un percorso del Cibo in cui ogni piatto, filologicamente ha incarnato un momento della “strada” Veronelliana. Tema unico della serata è stata pertanto la lungimiranza e la semplicità che ha sempre contraddistinto la sua opera e il suo rapporto con il vino e il cibo.
Per la speciale occasione, sette chef pluristellati, tra i più grandi nomi della cucina internazionale, hanno elaborato appositamente un menù legato alla grande personalità di Veronelli attraverso dei piatti a lui cari, ognuno legato da un particolare aneddoto.
Da Philippe Lèveillè del celebre ristorante “Miramonti l’altro” a Max Alajmo, il guru delle “Calandre” sino a Fulvio Pierangelini, Marco Perez e Giovanni Santini, figlio di Nadia Santini del “Dal Pescatore”. Durante la cena non son mancate le proposte dei padroni di casa, i fratelli Cerea, insieme alle idee di Bruno Federico del ristorante La Caprese.
Davanti ad un pubblico emozionato gli chef hanno mostrato la loro gratitudine nei confronti di Veronelli ricordandolo come una persona dotata di un calore fortissimo, un uomo che ha insegnato direttamente e indirettamente a intere generazioni di chef come sia di fondamentale importanza essere e sentirsi uomini liberi.
“Siamo grati a Veronelli ci ha aiutato tantissimo ad arrivare dove siamo arrivati, dobbiamo tanto a lui, alle sue critiche costruttive che ci hanno fatto crescere tanto” – ha dichiarato Enrico Cerea.
L’evento, interamente a scopo benefico in favore dell’AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla sezione di Bergamo, ha raccolto oltre 15.000 euro e ha visto la partecipazione di Gualtiero Marchesi, Iginio Massari, Cino Tortorella insieme a numerosissimi imprenditori e amici di Gino che, a vario titolo, sono intervenuti in memoria del grande maestro.
A margine della cena benefica si è svolta un’asta esclusiva, diretta da Enzo Vizzari, di alcune pregiatissime bottiglie magnum e grandi formati delle seguenti cantine vinicole: Bellavista, Braida, Cantina del Glicine, Cantina Francesco Valentini ed Emidio Pepe.