«Il film si rivolge a un pubblico pensante, un pubblico che non ha paura di sollevare domande dure su traumi pesanti né di cercare risposte». Valentyn Vasjanovyč
Dopo aver conquistato la 78° Mostra di Venezia 2021, il film del regista ucraino Valentyn Vasjanovyč dal titolo “Reflection” sarà nelle sale a partire dal 17 marzo (distribuito da Wanted Cinema).
Ambientato durante la guerra del Donbass nel 2014, il film sarà anticipato da 3 proiezioni gratuite a Roma (il 7 marzo con introduzione di Roberto Cicutto ), Milano (9 marzo, ore 20:00 con introduzione di Alberto Barbera ) e Venezia (10 marzo, ore 21:00 con introduzione di Federico Gironi ).
Si tratta di un film di crudo realismo che evoca lo scontro diplomatico-militare tra Russia ed Ucraina, iniziato nel febbraio del 2014, per il controllo della Crimea e del Donbass.
In Reflection, il chirurgo ucraino Serhiy (Roman Lutskiy) viene catturato dalle forze militari russe durante la guerra del 2014 nel Donbass, nell’Ucraina orientale e durante la sua prigionia assiste a spaventose scene di umiliazione, violenza e indifferenza verso la vita umana. Dopo il rilascio, tenta con fatica di tornare alla quotidianità dedicandosi a ricostruire i rapporti con la figlia e l’ex moglie. L’uomo in un atto di rinascita cercherà di ritrovare l’umanità persa e il suo ruolo di genitore.
Il film sarà proiettato mercoledì 9 marzo 2022 al Cinema Anteo, alle ore 20:00, introdotto dal Direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, Alberto Barbera. A VENEZIA, sarà proiettato giovedì 10 marzo 2022 al Cinema Rossini, alle ore 21:00, introdotto da Federico Gironi.