Salgono le temperature ed inevitabilmente uno tra gli ‘accessori’ che ha cambiato la qualità della vita degli automobilisti, il climatizzatore, diventa l’inseparabile amico dell’estate.
Ecco allora che ci si domanda come usarlo l meglio. Non è detto infatti che per farlo funzionare bene basti inserire il pulsante ‘on’. Ecco allora cinque utili regole suggerite dagli esperti di Seat, la marca spagnola del Gruppo Volkswagen, che segnalano gli errori più comuni e le cose da non fare quando si usa il climatizzatore.
La prima è l’accendere l’impianto al massimo quando si entra nella vettura surriscaldata da sole, senza aprire i finestrini: ”La cosa migliore – segnala Angel Suarez (ingegnere del centro tecnico di Seat) – è aprire porte e finestrini un minuto prima di accendere motore e condizionatore”.
Il secondo errore molto comune è quello di mantenere inserita la funzione ‘ricircolo’ pensando che evitare l’ingresso dell’aria calda dall’esterno faciliti l’abbassamento della temperatura. Il ricorso al ricircolo deve invece essere limitato a poche situazioni e di effettivo fastidio come nei tratti con forte inquinamento.
Altra credenza errata è quella che il climatizzatore non vada acceso se la temperatura esterna non è elevata: in realtà d’estate, la mattina, l’umidità può essere molto alta e l’accensione del condizionatore elimina il rischio di appannamento dei vetri ed ‘asciuga’ l’abitacolo.
Quarto consiglio che danno gli esperti è prestare attenzione alle bocchette che distribuiscono l’aria fresca: spesso esse vendono puntate verso una direzione sbagliata o, peggio, vengono chiuse perché la corrente che ne esce è gelata. Per un uso ottimale è importante che siano tutte aperte ed orientate verso la zona alta dell’abitacolo e la temperatura non deve mai essere troppo bassa (23, 24, anche 25 gradi è favorevole all’ottenimento di una condizione climatica ideale).
Infine la ‘manutenzione’, troppo spesso ignorata: si segnala che il filtro dell’impianto va sostituito ogni 15-20mila chilometri, a seconda del tipo di strade che si percorrono.