«Ecco forse perché esistono gli artisti. Sono nati per sedersi su una nuvola e raccontarci le intime connessioni fra le cose che noi quaggiù ci ostiniamo a vedere separate». Stefano Bollani
Angelo Branduardi racconta la sua vita con l’aiuto del critico musicale Fabio Zuffanti nel bel libro edito da Baldini & Castoldi dal titolo Confessioni di un malandrino – Autobiografia di un cantore del mondo, pag.192, prefazione di Stefano Bollani.
Il titolo è preso in prestito dall’omonimo brano musicale contenuto nel suo secondo album La luna del 1975 il cui testo è frutto di una traduzione dello slavista Renato Poggioli di una poesia del 1920 del poeta russo Sergej Esenin, molto caro a Branduardi (insieme a William Butler Yeates).
Dall’infanzia trascorsa a Genova alla scoperta del suo amore per la musica, dai tour in giro per il mondo alle emozioni che sono dietro le sue creazioni, dall’ amore per la famiglia alla depressione che lo ha colpito più volte, il libro presenta un Branduardi uomo prima che artista, una testimonianza preziosa che ogni appassionato di musica dovrebbe leggere.
Nonostante molti lo ricordino come il menestrello del famoso brano Alla fiera dell’Est e di altri successi quali: Cogli la prima mela, La pulce d’acqua, Si può fare Angelo Branduardi è un cantautore di grande spiritualità, un trovatore, come lui stesso si definisce che sa coniugare musica e cultura, tradizione ed innovazione supportato anche dalla moglie Luisa Zappa da sempre sua musa ispiratrice, autrice dei testi e stimolo per la ricerca musicale, in particolare quella che unisce la musica antica (medioevale e rinascimentale)con la musica folk e di tradizione celtica e nord-europea.
Vincitore di un David di Donatello per le musiche di State buoni se potete nel 1983, vanta una collaborazione con il grande Ennio Morricone che lo volle con sé in numerosi concerti. Amico fraterno di Giorgio Faletti ( ha scritto con lui nel 2005 il libro L’uovo o la gallina) e di Franco Battiato suona a meraviglia il violino scoperto all’età di 5 anni.
Angelo Branduardi presenterà il libro in tre date:
12 aprile Milano Librerie Feltrinelli
14 maggio Milano Teatro Pime (con Fabio Zuffanti)
20 maggio Torino Salone del libro