Al Teatro Sala Umberto di Roma, arriva una delle protagoniste più attese della scena italiana e non solo: Lina Sastri, con il suo “Appunti di viaggio biografia in musica” dove lei stessa fa un racconto libero della vita sua vita artistica, dai primi passi di una giovane diciassettenne ai successi di oggi.
Un mix di prosa, musica, emozioni, mentre la stessa attrice/cantante ci emoziona con canzoni napoletane del passato o del passato recente, con brani di prosa di Eduardo, e con i ritmi della musica, accompagnata da un gruppo di musicisti attenti e precisi: Filippo D’Allio alla chitarra, Gennaro Desiderio al violino, Salvatore Minale alle percussioni, Gianni Minale ai fiati, Salvatore Piedepalumbo alla fisarmonica e tastiere, Luigi Sigillo al contrabbasso.
Il racconto della Sastri abbraccia tutta la carriera, dalle scene teatrali, al cinema, dove ha interpretato film che le hanno conferito anche premi quali il David di Donatello, il Nastro d’argento, alla musica, nella quale approda quasi per caso, come nel teatro, per una sostituzione. Una vita fatta di impegno, sacrificio, ma accompagnata anche, come dice ella stessa, dalla fortuna, dal fato, da qualcuno che l’aiuta dall’alto, regalandole la vita che ha vissuto.
Il racconto della Sastri parte dal debutto in Masaniello con la canzone alla “Madonna de lu Carmine” di Roberto De Simone, ai brani scritti per lei da Pino Daniele, passando per le tammurriate, il tango, il bolero, cantato, ballato, recitato sulla scena da una grandissima interprete che strappa applausi fragorosi ad ogni esibizione.
Uno spettacolo che, nel primo giorno di rappresentazione, riempie il teatro di spettatori, giunti per ammirare e applaudire la poliedrica artista, perché la Sastri riesce, con grazia a dialogare con il pubblico in qualsiasi modo.