Al Cinema Adriano di Roma è stato presentato IL RICCO, IL POVERO E IL MGGIORDOMO il nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo. Erano presenti: Aldo, Giovanni, Giacomo, Giuliana Lojodice, Francesca Neri, Massimo Popolizio, Guadalupe Lancho, Sara D’Amario, Rosalia Porcaro, il regista Morgan Bertacca, gli sceneggiatori e i produttori.
Il ricco, il povero e il maggiordomo, rispettivamente interpretati da Giacomo, Aldo e Giovanni, racconta la storia dell’incontro fortuito di un industriale e del suo autista con un venditore abusivo. Quest’ultimo porta scompiglio in villa, ma complice un tracollo finanziario, si rivela una risorsa quando il ricco perde il suo patrimonio. I tre si ritrovano a casa della madre del poveraccio e tra un problema di convivenza e l’altro, devono trovare un garante per poter ottenere un prestito da una banca e rimettere le cose al loro posto.
Il ricco, il povero e il maggiordomo ripropone uno stile molto simile ai primi tre film del trio, una comicità molto semplice, molto fresca, molto vitale e con qualche punto di novità. Un film emozionante, umile, comico come non se ne vedevano da anni. Il trio è tornato dopo quattro anni e lo ha fatto col massimo dei voti. Aldo, Giovanni e Giacomo, aiutati da un cast d’eccezione e con la sapiente regia del loro caro amico Morgan Bertacca hanno saputo creare un’ atmosfera frizzante, senza mai utilizzare facili mezzucci volgari. La storia ha anche un approccio verso il mondo della politica, sempre troppo poco attenta ai problemi quotidiani quali immigrazione e povertà. Oggi anche i cosiddetti ricchi si trovano in difficoltà e chi in queste difficoltà ci ha sempre vissuto, oggi, risulta più forte di tutti, quasi indistruttibile. È dai problemi che si impara la vita, si capisce la bellezza delle piccole cose, di un mondo di affetto, di amore e di gioia. Complimenti, congratulazioni. Un film delizioso!!!
Giovanni: «Il nostro modo di lavorare è sempre uguale, ci si ritrova questa volta con tre collaboratori. Si buttano idee, alcune si scartano mentre altre restano e ci si lavora su. Il metodo è sempre quello, è un modo artigianale di costruire le cose. Ci vuole un anno solo per litigare, ( ironico n.d.r. ) e poi tutto il resto vien da sé.»
Francesca Neri: «Io mi sono finalmente sentita diretta. Ho fatto un piccolo ruolo ma ho avuto la sensazione che Morgan avesse in mano le redini di questo circo che ci girava intorno. Aldo, Giovanni e Giacomo si compensano e vanno d’ accordo e la loro intesa crea grande tranquillità sul set.»
Giacomo: «Abbiamo avuto la fortuna di attorniarci di persone meravigliose. In questo film c’ erano grandi attrici, bellissime. Inoltre c’è Massimo Popolizio, altro grandissimo attore. Da non dimenticare l ‘importanza del fatto che questo è un film eco-sostenibile.»
Giovanni: «Quando andavamo in bagno dovevamo portarci da casa la roba. Scherzi a parte, in questo periodo di crisi, ci siamo ritrovati anche un po’ per caso a toccare un argomento di grande attualità. Se siamo riusciti ad emozionare facendo ridere per noi è una grande soddisfazione. Noi non teniamo conto di quante persone vengono a vederci. Noi facciamo commedie e non facciamo progetti per il natale o per chi sarà il nostro concorrente. Questo non è il classico panettone.»