Dal 30 settembre all’8 ottobre a Roma, una sette giorni di performance, danza, videoarte, musica ed incontri con la seconda edizione di “Iterazioni”.
Si tratta di un festival multidisciplinare di arti e culture contemporanee in programma tra il Goethe Institut di Roma, il Teatro Palladium, la Villetta Social Club e l’Ostudio, sotto la direzione artistica del coreografo, regista multimediale e performer Salvo Lombardo e con la produzione di Chiasma.
I temi che animeranno questa edizione sono: multiculturalismo, femminismi, inclusività, accessibilità e soprattutto una visione decoloniale applicata agli immaginari contemporanei.
In 7 giorni ci saranno ben 39 artisti e 18 appuntamenti (di cui 4 in Prima Nazionale), poi ancora: concerti, proiezioni filmiche, workshop, progetti divulgativi e momenti di convivialità. E’ una manifestazione dunque che pone l’accento sul dialogo tra linguaggi e discipline differenti e sulla vocazione internazionale (i protagonisti arriveranno infatti da Italia, Germania, Nuova Zelanda, India, Egitto, Olanda, Portogallo, Francia e Regno Unito).
Tante le personalità contemporanee: l’acclamato coreografo francese Jerôme Bel (autore di una performance green per la danzatrice italiana Laura Pante), la performer olandese di origini indiane Nikita Maheshwary con il suo reading collettivo, l’antropologa Giulia Grechi, lo studioso Alessandro Pontremoli, l’artista scozzese Claire Cunningham (che incanta sulla scena danzando con le sue stampelle), il cantante, musicista, poeta e attore anglo-italiano Beercock, il versatile regista e coreografo berlinese Christoph Winkler e il danzatore samoano Aloalii Tapu.