Inizia oggi la 77° edizione del Festival del Cinema di Cannes, che si concluderà il 24 maggio con l’assegnazione della Palma d’Oro, il più ambito fra tutti i premi cinematografici. Il festival si aprirà con il nuovo film del regista francese Quentin Dupieux Le Deuxième Acte e con la prima mondiale di Furiosa: Mad Max Saga, un’attesa aggiunta alla celebre saga ideata da George Miller, seguita dall’assegnazione della Palma d’Oro alla carriera all’iconica attrice americana Marilyn Strip.
Sono 22 i registi in competizione per la Palma d’Oro, tra cui il ritorno di Francis Ford Coppola con Megalopolis ed il regista iraniano Mohammad Rasoulof con Il seme del fico sacro, recentemente fuggito dall’Iran. I film italiani in competizione sono due: Parthenope di Paolo Sorrentino e, nella categoria Un Certain Regard dedicata ai giovani talenti, I Dannati, di Roberto Minervini.
ph Gianni Fiorito
Il nuovo film di Paolo Sorrentino, Parthenope, continua a esplorare il fascino della sua terra natale, reinterpretando il mito della sirena Parthenope in chiave moderna, dalla sua nascita negli anni ’50 fino ai giorni nostri. Thierry Frémaux, direttore del festival, lo ha descritto come “un’epopea femminile priva di eroismo ma infatuata di libertà, Napoli ed amore.
Un’estate caprese perfetta della giovinezza “, che evoca, almeno in me, per i temi ed il luogo, Tu, mio il romanzo di Erri De Luca. Nel cast sono presenti Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Isabella Ferrari, Gary Oldman e Celeste Dalla Porta, nel ruolo dell’attrice principale.
Tra i film più attesi del festival c’è il già citato Megalopolis di Francis Ford Coppola, un progetto a lungo atteso dall’autore di Apocalypse Now, che ha impiegato più di 30 anni per realizzarlo, contribuendo personalemente a finanziare il budget di 120 milioni di dollari. Ambientato in un futuro dispotico, il film vede Adam Driver interpretare un geniale artista capace di controllare il tempo, impegnato nella ricostruzione di una New York distrutta.
Tra gli altri film in concorso ci sono Kinds of Kindness, il nuova opera di Yorgos Lanthimos, che dopo il successo di Poor Things continua la sua collaborazione con l’attrice Emma Stone, The Shrouds di David Cronenber e Oh Canada di Paul Schrader. Una menzione speciale va a “Marcello Mio”, una coproduzione italo-francese diretta da Christophe Honoré. In occasione del centenario della nascita di Marcello Mastroianni, sua figlia Chiara decide di impersonarlo per scoprire e rivivere alcuni dei momenti più iconici della sua vita.
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