Dal 3 al 28 giugno 2015 si svolgerà l’ottava edizione del Napoli Teatro Festival Italia: 26 giorni di programmazione, 60 spettacoli, 30 prime assolute e nazionali, tra cui 10 spettacoli stranieri, 30 spettacoli Fringe. Saranno 8 i teatri coinvolti più 2 luoghi “non teatrali”, Castel Sant’Elmo, monumento emblematico di Napoli, e la Mostra d’Oltremare.
Castel Sant’Elmo sarà il luogo dove il Festival prenderà il via e dove sarà possibile vedere uno spettacolo di E45 Napoli Fringe Festival, il festival dedicato alle compagnie indipendenti ed autoprodotte, quest’anno per la prima volta curato direttamente dalla Fondazione Campania dei Festival.
Questi saranno gli spettacoli di danza previsti:
Russia di Marcos Morau, rivelazione degli ultimi anni, coreografo e direttore artistico della Compagnia spagnola La Veronal che lavora utilizzando tutte le arti in una continua ricerca tra spazio, racconto, corpo e memoria.
Second coming e A dream within a midsummer night’s dream di Ballet Black, compagnia inglese creata da Cassa Pancho, composta totalmente da danzatori di colore.
Radioscopies della coreografa belga Michèle Noiret che tra il 2013 e il 2014 ha riscosso successo con un lavoro di contaminazione tra cinema e spettacolo dal vivo.
Vi segnaliamo poi due ritorni: Paco Décina, napoletano ormai naturalizzato francese con La douceur perméable de la rosée ed Emio Greco, pugliese d’origine ma residente in Olanda da numerosi anni con Extremalism.
Il corpo in rivolta, prima coproduzione tra il Ballet National de Marseille e l’ ICKamsterdam. Infine arriva per la prima volta al Napoli Teatro Festival Italia, La Fura dels Baus amatissima compagnia di Barcellona con Afrodita y el juicio de Paris.
Come ogni anno, anche l’edizione del 2015, propone alcuni artisti stranieri: Claudio Tolcachir con Dinamo, lavoro con il quale l’autore indaga il tema della solitudine di tre donne. Alfredo Arias che, dopo il successo di Circo Equestre Sgueglia, firma Il bugiardo di Carlo Goldoni con Geppy Gleijeses e Marianella Bargilli. Hallo è poi il titolo dello spettacolo di Martin Zimmermann, primo lavoro da solista dell’artista svizzero.
Ancora tra i progetti stranieri segnaliamo una Miss Julia firmata dall’Italiano Lorenzo Montanini ambientata in Colombia ed interpretata da giovani attori emergenti. Per la prima volta al Festival arriva poi il teatro danza di Finzi Pasca con Bianco su Bianco, che ripropone il mondo surreale tipico di questa compagnia nel quale due comici e malinconici acrobati si muovono con leggerezza ed estrema destrezza.
La napoletana Valeria Parrella firma invece l’adattamento Euridice e Orfeo con il marito regista Davide Iodice, una grande storia d’amore ma anche di morte. Mentre Sonata per il Commissario Ricciardi è il titolo dello spettacolo tratto da un racconto del giallista Maurizio de Giovanni che vede Andrea Renzi protagonista.
Malacqua, testo del napoletano Nicola Pugliese, che Italo Calvino definì libro speciale “con un gran senso e forza e comunicativa”, vierrà messo in scena da Armando Pugliese. Si tratta di un libro che racconta quattro giorni di pioggia nella città di Napoli in attesa di un evento straordinario. Mentre della scrittrice americana Anaïs Nin, parla lo spettacolo firmato da Bruno Garofalo, Diario di sé.
Per la prima volta al Festival anche la compagnia Anagoor, una delle più impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto riconosciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei che presenterà L.I. Lingua Imperi e Virgilio brucia.
È un’anteprima La bottega del caffè di Carlo Goldoni firmato da Maurizio Scaparro, protagonista Pino Micol e musiche di Nicola Piovani che subito dopo Napoli andrà al Piccolo di Milano in occasione di Expo 2015.
Sudori freddi è, invece, lo spettacolo ideato e diretto da Giancarlo Sepe ed ispirato ai personaggi creati da Pierre Boileau e Thomas Narcejac, autori de La donna che visse due volte.
Il metodo è poi ispirato a Il metodo Gronholm del giovane autore catalano Jordi Galceran e firmato da Lorenzo Lavia, racconta la crudeltà che spesso si manifesta nei rapporti di lavoro. In scena Fiorella Rubino e Giorgio Pasotti.
Villa Rhabani è invece il titolo dell’esordio in prosa di un regista lirico, Riccardo Canessa. Un testo di Thornton Wilder ambientato a Capri che vedrà anche per la prima volta cimentarsi nella prosa il soprano Raina Kabaivanska.
Mentre Butterfly Suite, performance di e con Cristina Donadio e Lalla Esposito, è un omaggio a Marylin Monroe e Mia Martini due donne apparentemente distanti eppure unite da uno stesso tragico destino.
Crave è il testo della drammaturga inglese Sarah Kane che mette in scena Pierpaolo Sepe, Rituccia l’omaggio che Fortunato Calvino dedica ad Eduardo De Filippo e alla sua grande Napoli milionaria.
Cassandra – Festa di nozze variazione sul mito n. 2 è lo spettacolo firmato da Laura Angiulli che vedrà tre attrici diverse interpretare lo stesso personaggio, appunto Cassandra, prendendo a prestito materiali poetici ad essa dedicati.
La riunificazione delle due Coree è il testo di Joël Pommerat che mette in scena Alfonso Postiglione.
P.I.A. il Principo di Indeterminazione di un’Anima è il testo scritto e firmato da Bruno Barone.
Millesimiè lo spettacolo di Marco Mario De Notaris collaboratore per Enrique Vargas nello spettacolo Cosa deve fare Napoli per rimanere in equilibrio sopra un uovo, in scena nella prima edizione del Napoli Teatro Festival Italia.
Concludono:PreAmleto Il giorno del Signore, di Michele Santeramo, regia di Veronica Cruciani e Chiudi gli occhi di Patrizia Zappa Mulas regia di Giorgio Marini. Storia vera di una iraniana sfigurata per gelosia con l’acido. La condanna per il suo aguzzino furono 40 gocce di acido solforico negli occhi.
Infine, previsto un ciclo di letture ispirate a Napoli. Tra gli attori coinvolti Fabrizio Bentivoglio, Sergio Rubini, Claudio Santamaria, Laura Morante. Attori ma anche autori dei testi saranno Mimmo Borrelli, Peppe Lanzetta, Marco Baliani, Fausto Paravidino.