Venerdì 11 Maggio, ore 10.30, presso gli Studi televisivi di GT Channel, siti in Via Carlo De Marco 24 M, Napoli, si terranno i casting volti alla ricerca di nuovi talenti del mondo dello spettacolo comico e dell’intrattenimento, da inserire nel nuovo nuovo esilarante format televisivo, “V#ashtag”.
Nato da un’idea di Antonio Florio, regia di Mario Albano, scritto da Michele Caputo, attore ed autore comico partenopeo e Ciro Villano, regista, attore e sceneggiatore napoletano, il programma d’intrattenimento, sarà trasmesso sui canali del digitale terrestre GT Channel, Televomero e Canale Italia.
Un varietà realizzato e girato interamente a Napoli, ambientato in un classico “basso napoletano” in cui si susseguiranno una serie di episodi comici, in cui i protagonisti Ciro Villano e Michele Caputo, due napoletani disoccupati saranno alle prese con una serie di missioni segrete per riportare in auge, la supremazia della città di Napoli su Milano, conquistare quindi e sottomettere la città di Milano per il popolo napoletano. Il basso, altamente tecnologico e militarizzato, rappresenterà il covo di una “setta segreta” di napoletani che tenteranno la conquista del Nord Italia.
Immancabile la presenza femminile, affidata alla showgirl e attrice Emanuela Tittocchia, che interpreterà il ruolo di una ragazza piemontese solo all’anagrafe ma terrona dentro, che li aiuterà in questa ardua impresa.
Nei diversi episodi si alterneranno diversi personaggi regionali e nazionali, del mondo dello spettacolo, della musica e della cultura.
Un varietà pensato e strutturato per l’intrattenimento delle più ampie fasce di età del pubblico, un genere di spettacolo leggero, di ascendenza teatrale, misto di prosa, musica e scenette umoristiche ispirate all’attualità genuina e ai tradizionali clichè patriottici-sentimentali, uniti da un tenue filo conduttore e dalla presenza di personaggi fissi.
La coppia comica Caputo-Villano porterà in scena una comicità sanguigna, espressiva e irriverente. Entrambi interpretano il ruolo dei ragazzacci, dei provocatori, di coloro che vogliono riscattarsi e lo faranno con grande coinvolgimento e ilarità, utilizzando la parodia impertinente, la satira dei programmi e delle personalità, della battuta spesso a doppio senso, delle allusioni non troppo velate a uomini politici, fino ad assumere un umorismo trascinante e polemico che ha in sé la forza della spontaneità: tutti questi ingredienti saranno la garanzia di uno straordinario ed esilarante varietà.