“L’amore migliora la vita”, spettacolo scritto e diretto da Angelo Longoni con Ettore Bassi, Gaia De Laurentiis, Eleonora Ivone, Giorgio Borghetti, in scena al Teatro Sala Umberto fino al 22 febbraio.
Due coppie di genitori sono costrette a confrontarsi con una delle tematiche più scottanti degli ultimi tempi: l’omosessualità. All’inizio sembrano ben disposti e comprensivi verso i figli maschi, che vorrebbero solo amarsi alla luce del giorno, ma poi iniziano i problemi. Emergono l’ipocrisia, l’ottusità, la rabbia, la paura e la frustrazione. Le loro fragilità prevaricano l’amore per la prole, arrivando a diventare violenti e meschini.
Quando si parla di commedia si pensa subito alla risata facile, costruita su dei personaggi scontati e banali inseriti in un contesto fatto di luoghi comuni. Qui funziona invece diversamente.
Il regista, anche scrittore del testo, Angelo Longoni, oltre ad essere riconosciuto ormai da tutti come un grande direttore di attori, nel senso che ama mettersi a disposizione di essi, è un abilissimo regista. La struttura scenografica basata due spazi (un interno/esterno) rende al meglio i pensieri dei personaggi regalandoci la psicologia degli attori stessi, che tra gag esilaranti e verità palesi, portano avanti il dilemma dei nostri giorni. L’ omosessualità come viene presa da una famiglia normale? Come bisogna rapportarsi con un figlio che decide di uscire allo scoperto per poter vivere serenamente la propria vita? E’ un problema genetico o semplicemente una depravazione? Un problema da risolvere, o bisogna accettarlo senza tanti preamboli?
Complimenti a tutto il cast. Ettore Bassi nel ruolo del cattivo è praticamente perfetto, Gaia De Laurentis è come sempre impeccabile, ironica e dolcissima, Eleonora Ivone, bravissima nel ruolo della moglie aperta e che crede nell’ amicizia tra madre e figlio. Infine Giorgio Borghetti, l’unico in scena con un accento romano molto marcato, è simpatico e sempre pronto al botta e risposta con gli altri personaggi.
Da vedere!!!