Al Teatro Mercadante di Napoli è di scena Vincent Van Gogh (L’odore Assordante Del Bianco) di Stefano Massini, con Alessandro Preziosi, Massimo Nicolini, Francesco Biscione, regia di Alessandro Maggi; una produzione Khora Teatro, Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con Festival di Spoleto 60 (repliche fino a dom. 25 Marzo).
Vincent Van Gogh (L’odore Assordante Del Bianco) è uno dei primi testi di Stefano Massini, oggi consulente artistico del Piccolo di Milano e vincitore del Premio Tondelli 2004. La pièce si svolge nell’ospedale psichiatrico di Saint Paul-de-Manson, dove il celebre artista fu rinchiuso nel 1889. Tra allucinazioni visive e auditive e assurdi divieti e terapie impartiti dai medici, relegato in una stanza bianca, Van Gogh porta avanti una guerra contro il modo, ma soprattutto contro i suoi stessi pensieri che si rivelano le vere mura di una prigione dell’animo da cui fuggire. “La messinscena – spiega Maggi – ha l’obiettivo di rappresentare il labile confine tra verità e finzione, follia e sanità, realtà e sogno, ponendo interrogativi sulla genesi e funzione dell’arte e sulla libertà individuale”.
Le scene e i costumi di Marta Crisolini Malatesta, tutti in bianco e grigio, rappresentano efficacemente la mente svuotata di un internato di fine Ottocento. La regia di Alessandro Maggi scandaglia a fondo i rapporti fra i personaggi, uno dei rari casi in cui vi è piena corrispondenza tra propositi e realizzazione scenica. Spiace solo un inutile impiego di microfoni. Lo spettacolo, ben collaudato, gode di buon ritmo e di un’intensa interpretazione di Alessandro Preziosi che qui si rivela attore di grande spessore e personalità. Gli altri attori del cast sono all’altezza: Francesco Biscione, Massimo Nicolini, Roberto Manzi, Alessio Genchi, Vincenzo Zampa.
Spettacolo ironico ed emozionante. Da vedere.