Dopo il debutto all’ ultimo Napoli Teatro Festival, va in scena al Teatro Elicantropo di Napoli Animali Notturni di Juan Mayorga, nella versione di Adriano Iurissevich, per la regia di Carlo Cerciello; una co-produzione Napoli Teatro Festival Italia e TAN Teatri Associati Napoli (repliche fino a domenica 11 Dicembre).
Juan Mayorga è uno dei maggiori e più interessanti drammaturghi della scena contemporanea spagnola. Animali notturni nasce come elaborazione di un testo breve, su commissione del Royal Court di Londra, che aveva proposto a Mayorga di trattare un tema di carattere politico nell’attuale contesto iberico. La pièce, infatti, tratta il tema del rapporto di sudditanza dell’intellettuale nei confronti del Potere. Le due coppie protagoniste abitano nello stesso condominio, appartengono a classi sociali differenti e sono antitetici nella caratterizzazione fisica: l’Uomo alto (Luca Saccoia) colto traduttore senza permesso di soggiorno e la Donna alta (Sara Missaglia) sua compagna di vita e di lavoro; l’Uomo basso (Lello Serao), cittadino medio e mediocre, frustrato dalla distanza che lo separa dal mondo delle lettere e la Donna bassa (Imma Villa), casalinga teledipendente devota al marito. Ognuno ha il proprio segreto da nascondere. I personaggi femminili sognano una vita parallela, alla ricerca di un’alternativa alla solitudine del presente, i personaggi maschili, invece, nascondono alle proprie compagne il gioco meschino che li assoggetta l’un l’altro, in un esercizio indiscriminato di potere, che li rende complici e rivali al tempo stesso.
La bravura dei quattro interpreti è esaltata dalla sapiente regia di Carlo Cerciello che pone in evidenza – ancora una volta – il complesso sistema dei rapporti umani e il tema della diversità, costruendo uno spettacolo fresco, coinvolgente, dal ritmo sostenuto e ricco di spunti di riflessione. Belle ed originali le scene di Roberto Crea e il disegno luci di Cesare Accetta. Imma Villa si conferma un’attrice di grande spessore.
Da vedere.