Al Teatro Brancaccio di Roma, fino a domenica 11 novembre, va in scena Shakespeare in love, diretto da Giampiero Solari e Bruno Fornasari, scritto da Marc Norman e Tom Stoppard e con Lucia Lavia, Marco De Gaudio. A tre anni dal grande successo di Londra, arriva finalmente in Italia Shakespeare in Love. L’adattamento teatrale del capolavoro vincitore di 7 premi Oscar, con protagonisti Gwyneth Paltrow e Joseph Fiennes, è una commedia degli equivoci, rocambolesca ed esilarante, in cui vedremo nascere direttamente dalla penna di Will Shakespeare la storia d’amore più famosa del mondo, quella tra Romeo e Giulietta.
Siamo nella Londra del 1593.Il giovane scrittore William Shakespeare sta tentando di mettere in scena una nuova commedia, Romeo e Ethel, la figlia del pirata, ma è in crisi di ispirazione; fino a quando non incontra Lady Viola de Lesseps, una ragazza appassionata di teatro che si traveste da uomo per avere la possibilità di recitare. L’amore travolgente fra i due permetterà a Shakespeare di realizzare l’opera più famosa della sua carriera. Dice il resista Solari: “Uno dei primi dei primi problemi è stato quello di toccare un film importante, inizialmente sono stato spaventato dalla scrittura intelligente, ma fortemente cinematografica del testo e il problema era quello di trovare il nesso fra racconto e teatro. La bellezza della sfida era proprio di realizzare l’adattamento in teatro per una storia che nasce in teatro e si sviluppa in teatro dove prove diventano la vita stessa e nella vita si pensa di far parte delle prove”. Sceneggiata da Marc Norman e dal celebre drammaturgo Tom Stoppard, la pellicola di Madden si è rivelata uno dei più clamorosi successi di critica e di pubblico del 1998, aggiudicandosi ben sette premi Oscar, tra cui miglior film, attrice e sceneggiatura, e il Golden Globe come miglior commedia dell’anno. Nel complesso, Shakespeare in love è una commedia coinvolgente che offre un interessante spaccato del mondo del teatro elisabettiano, quando gli spettacoli venivano allestiti oltre il Tamigi e solo agli uomini era concesso di esibirsi sul palcoscenico. Uno spettacolo molto interessante che offre ottimi spunti sul come affrontare un classico in modo ironico. Questa commedia degli equivoci è molto ben fatta, scenografia non eccessiva e sfarzosa ma tecnicamente giusta per il tipo di movimenti che gli attori attuano sul palco. Fino all’ 11 novembre sarà possibile vedere questo esempio di teatro/cinema con un cast d’ eccellenza che vede in Lucia Lavia, la maggior esponente del teatro attuale, bella e dotata di una grandissima tecnica. Da vedere!