Presentato oggi al Giffoni Film Festival “Ötzi e il mistero del tempo”, il film di Gabriele Pignotta che racconta l’avventura di tre ragazzi insieme alla famosa mummia Ötzi, tornata in vita dall’età del rame. La pellicola, prodotta da One More Pictures con Rai Cinema, sarà nelle sale italiane a ottobre distribuito da Altre Storie.
Una fantastica avventura per bambini e famiglie, una bellissima storia di amicizia, un viaggio imperdibile tra fantasia e realtà, passato e presente.
«Abbiamo amato l’idea di riportare in vita dopo 5000 anni questo homo sapiens dell’età del rame – ha affermato il regista – e di farlo interagire con il mondo di oggi, soprattutto con i tre bambini protagonisti con cui Ötzi instaura una profonda amicizia. Il nostro desiderio era dar vita ad una grande avventura, e ad una storia di amicizia e di valori, come il coraggio, che si trasmettono di generazione in generazione rimanendo i pilastri della nostra esistenza».
L’undicenne Kip è un ragazzo come tanti, intelligente e sensibile, per cui il tempo dell’infanzia sta finendo. Negli ultimi giorni prima di lasciare per sempre Bolzano e gli amici del cuore, Kip vive con loro un’esperienza straordinaria. Quando si reca al museo a salutare la mummia Ötzi per l’ultima volta, accade qualcosa di magico: Ötzi si risveglia, cominciando a rigenerarsi. Mentre Ötzi, in incognito, incontrerà il ventunesimo secolo, Kip apprenderà da lui i segreti dell’età del rame: scoprirà così che il tempo che credeva tiranno può essere un magico e sconvolgente alleato. Inseguiti per i boschi e le montagne dell’Alto Adige, Ötzi e gli amici vivranno un’avventura giocosa e spericolata, arrivando a confrontarsi coraggiosamente con le proprie paure e fragilità.