Il figlio Alberto ne ha dato notizia con un post su Instagram utilizzando soltanto tre parole: «Buon viaggio papà»
Il noto divulgatore scientifico, conduttore televisivo, saggista, scrittore, giornalista Piero Angela si è spento stanotte all’età di 93 anni. Il figlio Alberto ne ha dato notizia con un post su Instagram utilizzando soltanto tre parole: «Buon viaggio papà».
Nato a Torino il 22 dicembre del 1928 da Carlo Angela che durante la seconda guerra mondiale mise in salvo numerosi ebrei, entra giovanissimo in Rai come giornalista e nel 1968, primo a condurre il Telegiornale Nazionale delle 13.30.
Negli anni ‘70 si dedica con grande passione alla divulgazione scientifica ideando programmi che fanno la storia della Rai: Quark, SuperQuarck, Il pianeta dei dinosauri, Viaggio nel corpo umano, Ulisse Il piacere della scoperta.
Sposato con Margherita Pastore, una promettente ballerina di danza classica della Scala di Milano che non esita ad abbandonare la sua carriera per amore della famiglia,ha avuto i figli Alberto e Christine e dal primogenito tre nipoti maschi: Edoardo, Alessandro e Riccardo.
Molto riservato è sempre entrato con competenza e grande professionalità nelle case degli spettatori, festeggiando proprio quest’anno, al pari della Regina Elisabetta II ,i 70 anni di lavoro in Rai.
Le sue trasmissioni sono state un appuntamento fisso con i telespettatori ed hanno rivoluzionato il modo di raccontare la scienza e la storia. Quel suo modo garbato di presentare le meraviglie della Natura ci hanno reso tutti più edotti e sono un patrimonio prezioso nelle teche Rai per quanti desiderino approfondire temi ostici ma affascinanti per la chiarezza del linguaggio semplice e rigoroso.
Numerosi i libi scritti da Piero Angela di cui vi consigliamo la lettura: Da zero a tre anni, Nel buio degli anni luce, La straordinaria storia della vita scritto con suo figlio Alberto, Raccontare la scienza, Dietro le quinte della storia con Alessandro Barbero.
Noi di Mydreams lo ricordiamo durante una sua visita a Città della Scienza per una conferenza sui dinosauri e per promuovere il Museo nel beneventano dedicato a Ciro, il cucciolo di dinosauro vissuto 113 milioni di anni fa. Avevamo tra le mani il libro La straordinaria storia della vita e ci avvicinammo per farcelo autografare. Sorridente e disponibile lo fece senza alcuna esitazione e ci domandò se lo avessimo letto ricevendo una risposta affermativa lodandone la stesura. Anni dopo lo stesso volume è stato impreziosito anche dalla firma di suo figlio Alberto.
Oggi immaginiamo Piero Angela seduto accanto a un pianoforte mentre suona con rara maestria musica jazz…
Addio Piero! Ci mancherai come una persona di famiglia!