Il 22 settembre 2013 si è spento a Roma uno dei più grandi sceneggiatori del cinema italiano: Luciano Vincenzoni.
Nato a Treviso nel 1926, Luciano aveva scritto forse le pagine più importanti della storia del nostro cinema. Basti solo citare e ricordare film della come “Per qualche dollaro in più”, “Il buono, il brutto, il cattivo” e “La grande guerra”.
Il motivo per cui però ricordiamo maggiormente lo sceneggiatore è la sua collaborazione con Pietro Germi per il quale scrisse “Signore & Signori”, “Sedotta e abbandonata” e “Il ferroviere”. Opere che lo portarono a crescere e a maturare fino a farsi notare dal regista Sergio Leone che nel corso del tempo gli affidò la sceneggiatura per tutti i film che lo hanno poi reso famoso a livello mondiale.
Fiore all’occhiello delle sue collaborazioni sicuramente quella con Mario Monicelli di cui firmò il suo più grande classico: “La grande guerra”.
Vincenzoni non era solo uno dei più grandi sceneggiatori a livello mondiale, ma uno dei tasselli più importanti del puzzle che compongono il cinema italiano. Salutiamo un grande artista, ringraziandolo per averci mostrato con il suo lavoro e il suo estro creativo quanto lontano si possa arrivare grazie alla settima arte.
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