Mercoledì 17 gennaio alle ore 18.00, lo spazio forum di MOOKS ospiterà la presentazione del nuovo libro della giornalista e scrittrice Monica Florio: Acque torbide (Edizioni Cento Autori).
Il romanzo, ascrivibile al genere young-adult, tratta il tema, spesso sottovalutato, della pedofilia che colpisce gli adolescenti, una tipologia più subdola e pericolosa, perché basata sul plagio. Dialogheranno con l’autrice: Anna Copertino, Angela Matassa e Mariarosaria Riccio.
Michele è un ragazzino intelligente e intuitivo ma, a causa dall’ aspetto un po’ singolare – è basso, grassottello e con gli occhiali –, viene preso di mira dai coetanei che lo chiamano Polpetta. Quando scopre il legame tra la sorella Valentina e l’istruttore di nuoto, un pedofilo seriale, decide nonostante la fobia per l’acqua, di iscriversi in piscina. Guidato dall ’intuito, Michele cerca di mettere in guardia Valentina dal suo seduttore ma, al tempo stesso, decide di non rivelarlo ai genitori e di mantenere il segreto. Alla fine, quando tutto sembra essersi risolto e il passato non è più fonte di turbamento, un altro mostro, altrettanto pericoloso, tenterà di colpire Michele negli affetti più cari. Questo romanzo young-adult esplora la pedofilia che colpisce gli adolescenti, sottovalutata ma altrettanto pericolosa perché basata sul plagio.
Monica Florio, napoletana, è una giornalista e operatrice culturale. Scrive di disagio giovanile, infanzia negata e omofobia. Ha pubblicato il saggio Il guappo – nella storia, nell’arte, nel costume (Kairòs Edizioni, 2004), la raccolta di racconti Il canto stonato della Sirena (Ilmondodisuk Libri, 2012) e il romanzo Puzza di bruciato (Homo Scrivens, 2015).
È l’autrice dei romanzi di narrativa scolastica La rivincita di Tommy. Una storia di bullismo omofobico (La Medusa Editrice, 2014) e Ragazzi a rischio. Una nuova avventura per Tommy (La Medusa Editrice, 2016).