È stato presentato questa mattina alla stampa, presso il cinema Modernissimo di Napoli, il nuovo film diretto dal regista Antonio Capuano “Achille Tarallo”. Una simpatica commedia che vede nel cast Biagio Izzo, Ascanio Celestini e Tony Tammaro.
Prodotto da Skydancers e Mad Entertainment con Rai Cinema e distribuito da Notorious Pictures , il film uscirà nelle sale dal prossimo 25 ottobre con un’anteprima nazionale lunedì 22 al Cinema Modernissimo alla presenza dell’attore Biagio Izzo.
Achille Tarallo è una pellicola ricca di colore e musica che racconta con leggerezza vecchi e nuovi luoghi comuni partenopei all’interno di una famiglia popolare, in cui traspare nel protagonista uomo, Achille Tarallo (Biaggio Izzo), il desiderio di cambiare stile di vita, avvilito e soffocato dalla realtà che lo circonda. Stesso desiderio che prova, se pure per motivi diversi, anche la moglie di Achille donna del popolo dedita alla casa e alla famiglia. Achille, autista di autobus, marito e padre, sogna di diventare un famoso cantante, ma insieme al suo amico Cafè (Tony Tammaro) canta, con scarso talento, ai matrimoni che gli procura il sedicente impresario Pennabic (Ascanio Celestini), proponendo un repertorio detto “Tamarro Italiano”. In realtà Achille, Cafè e Pennabic sono tre disgraziati che vivono in un quartiere popolare di Napoli dove colori e folklore, portati all’eccesso, diventano co-protagonisti importanti della storia stessa.
Capuano in questo film mette insieme tre protagonisti – Biagio Izzo, Ascanio Celestini e Tony Tammaro – tre personalità artistiche diverse tra loro. Una scelta che possiamo definire giusta e vincente. «Inizialmente mi sono preoccupato pensando che Capuano volesse mettere tre caratteri così diversi insieme – commenta Biagio Izzo – invece questa è risultata la vera forza di questo film». Tony Tammaro a tal proposito ha dichiarato: «Mi sono trovato una favola a lavorare in questo cast, pur avendo caratteri differenti non c’è stata alcuna competizione tra di noi. Infondo non devo fare la carriera dell’attore, il mio lavoro è quello del cantante. Biagio lo conoscevo dai tempi remoti in cui eravamo vicini di studio, ma non abbiamo mai lavorato insieme, invece Ascanio è stata una scoperta incredibile».