Al via sabato 1 febbraio la XIX edizione del “Vo’ on the Folks”, la rassegna dedicata alle musiche popolari dei cinque continenti.
Diretta da Paolo Sgevano, è in programma alla Sala della Comunità di Brendola in provincia di Vicenza fino al 15 marzo e prevede quattro serate evento con artisti internazionali, da Antonella Ruggiero a Moxie, da Söndörgő a The Sidh.
In collaborazione con l’assessorato comunale alla Cultura e la Cassa Rurale e Artigiana, la rassegna ha ospitato fin dal 1996 grandi nomi del folk e della world music: Hevia, Kocani Orkestar, Joana Amendoeira, Vincenzo Zitello, Mairtin O’Connor, Tannahill Weavers, King Pleasure & the Biscuit Boys, Djamel Laroussi, Dervishi rotanti, solo per citarne alcuni.
L’apertura dell’edizione 2014 è affidata alla band italo-scozzese The Sidh, il volto nuovo della musica celtica. Il loro stile originale ed innovativo è il risultato di una perfetta sintesi di whistles e cornamuse, di tastiere e percussioni, di ritmi elettronici e bretoni, capace di creare un sound corposo, al passo coi tempi.
Il secondo concerto, in programma il 15 febbraio, vede protagonisti i Söndörgő, uno dei gruppi ungheresi più interessanti con uno stile musicale ben definito, arrangiamenti fluidi e una spiccata perizia tecnica.
L’1 marzo l’appuntamento clou con lo spettacolo di Antonella Ruggiero in gara al prossimo Festival di Sanremo e Maurizio Camardi in scena con “Universi Diversi”. Un nuovo progetto live che avvicina due artisti apparentemente distanti che si incontrano, si scambiano stimoli ed energie, finendo per trovare una sintesi elegante, raffinata e al tempo stesso popolare. Un viaggio nelle musiche del mondo con al centro il jazz-world di Camardi e la voce della Ruggiero. Ad accompagnarli on stage, Francesco Signorini alle tastiere, Federico Malaman al basso, Davide Devito alla batteria e il percussionista brasiliano Ernesttico, già al fianco di Jovanotti, Pino Daniele e Zucchero.
La chiusura e prevista per sabato 15 marzo con i Moxie, cinque tra i più apprezzati esponenti della nuova scena irlandese che danno vita ad una performance raffinata capace di evocare le sonorità tipiche d’Irlanda con accenti folk, rock e bluegrass.