Arriva nelle sale domani, giovedì 13 febbraio, Sotto una buona stella, la nuova commedia che vede nuovamente Carlo Verdone in veste di regista, sceneggiatore e attore protagonista. Al fianco di Verdone troviamo Paola Cortellesi, una delle poche attrici con cui non aveva ancora lavorato.
Paola Cortellesi è un new entry nella galleria di figure femminili (Claudia Gerini, Asia Argento, Eleonora Giorgi, Ornella Muti, Margherita Buy, Laura Morante, Micaela Ramazzotti, Laura Chiatti) protagoniste, negli anni, sul grande schermo con Verdone.
L’intesa sul set tra Verdone e la Crtellesi ci spinge a credere che questa nuova coppia cinematografica non resterà solo “un’avventura occasionale”.
«Paola Cortellesi, è una delle poche attrici con cui non avevo ancora lavorato – spiega Carlo Verdone – Mi è sempre piaciuto il suo senso della misura e la sua personalità molto solida. Il nostro interagire è stato perfetto, un’ottima compagna di lavoro, con la quale mi piacerebbe affrontare una nuova avventura.» Paola Cortellesi interpreta Luisa, una funzionaria aziendale, tagliatrice di teste. Personaggio scritto appositamente per lei che commenta così l’esperienza sul set: «Lavorare con Carlo, in Sotto una Buona Stella, è stata una conferma. Uno di quei regali che si ricevono poche volte nella vita. Carlo è uno dei migliori maestri che si possano avere. Simpatia, talento, ma anche serietà e disciplina.»
Il film Sotto una buona stella, prodotto da Filmauro, è una commedia corale che affronta i temi difficili dei nostri tempi. Un uomo d’affari di successo che lavora per una holding finanziaria e vive in una casa lussuosa con la giovane fidanzata, Gemma, si ritrova a convivere – in seguito all’improvvisa morte della prima moglie – con i due figli Lia e Niccolò, ormai adulti. Si ritroveranno in casa tutti assieme, con i due ventenni, che lo detestano per aver abbandonato la famiglia, più una nipotina nata da una passata relazione di Lia. Contestualmente, un socio di Federico viene arrestato dalla Finanza, non prima di aver dilapidato tutte le sostanze dei colleghi e aver compromesso la loro reputazione. Gemma, che non sa che farsene di un compagno disoccupato e con figli a carico, lascia Federico. Ed ecco che entra in scena Luisa Tombolini, una “tagliatrice di teste” tormentata dai sensi di colpa per il cinismo del proprio mestiere, che abita proprio nell’appartamento accanto ai Picchioni. Riuscirà questo mix di solitudini problematiche a raggiungere l’armonia?