Venerdì 27 giugno andrà in onda la 15a edizione di “Una Voce Per Padre Pio”, in diretta su Raiuno alle ore 20.35, dalla Piazza S.S. Annunziata di Pietrelcina (BN) – Terra Natale di Padre Pio e culla della Spiritualità.
Condotto da Massimo Giletti con la partecipazione di Maddalena Corvaglia, “Una Voce per Padre Pio” festeggia 15 anni: nato nel 2000 come esperimento televisivo, un mix tra intrattenimento e spiritualità, il programma ha inventato, negli anni, un nuovo linguaggio narrativo e stilistico, confermandosi il più atteso appuntamento del palinsesto di Rai1, ogni estate, sia in Italia che all’estero.
Il Galà di “Una Voce Per Padre Pio” 2014 riunisce, per l’occasione, i grandi nomi della musica e dello spettacolo e i suoi storici “amici”: Albano Carrisi – Ornella Vanoni – Lino Banfi – Anna Oxa – Danilo Brugia – Cecilia Gasdia – Antonino – Cheryl Porter – Serena Rossi – Buisson Ardent (Dalla Costa D’avorio) – Frate Alessandro – Luca Napolitano – Francesco Testi – Massimiliano Morra – Dear Jack.
Nel cast anche Frate Alessandro Brustenghi il primo religioso ad aver inciso per la “Decca”, tra le maggiori case discografiche mondiali, un disco che ha venduto centinaia di migliaia di copie in tutto il mondo.
Sul palco, la grande Orchestra “I Suoni del Sud” diretta dal Maestro Alterisio Paoletti.
Oltre alla musica, ci sarà spazio per momenti di approfondimento sulla figura di Padre Pio, con testimonianze, inedite di familiari, confratelli e figli spirituali di Padre Pio.
Anche l’edizione 2014 sarà legata ad una Campagna di Raccolta Fondi a sostegno dei progetti umanitari che l’Associazione “Una Voce Per Padre Pio Onlus”, da anni, porta avanti con grande determinazione.
All’evento televisivo, infatti, sarà abbinata la raccolta fondi a favore di un liceo cattolico, nell’ambito del progetto “Padre Pio Pour L’afrique”: In Costa d’Avorio circa il 50% dei minori non possono andare a scuola, e oltre la metà dei giovani tra i 15 e i 24 anni non sanno né leggere né scrivere. Mancano scuole e, laddove sono presenti, lasciano molto a desiderare. Da qui è nata l’idea di costruire un liceo “cattolico”, un complesso di 13 mila mq, articolato con aule, laboratori, refettorio e dormitori annessi, un convitto di grande livello. La realizzazione di quest’opera sarà possibile grazie anche al partenariato con il Sotto Prefettura di Bonoua e del Comune insieme al Centro Tecnico Professionale Don Orione (Bonoua).