Sfatato il mito dell’estate come sinonimo di film leggeri, scialbi e poco interessanti. Infatti, a fine agosto, tra le uscite più intriganti troviamo “Il fuoco della vendetta” un thriller riuscito, ben strutturato e diretto con sicurezza da Scott Cooper, che dopo aver studiato recitazione al celebre Lee Strasberg Institute di New York e dopo qualche interpretazione poco convincente, passò nel 2009 dietro la macchina da presa, dirigendo il dramma country e malinconico “Crazy Heart”, egregiamente interpretato da Jeff Bridges.
Ne “Il fuoco della vendetta” Russel Baze detto “Slim”, interpretato da un formidabile Christian Bale, esce di prigione dopo aver scontato una lunga condanna per omicidio, ad aspettarlo una vita tranquilla e la promessa di matrimonio fatta alla sua ragazza. Una triste scoperta, però, tramuterà le buone intenzioni di Slim in rabbia e poi in fame di vendetta.
All’avvio della produzione, il protagonista doveva essere Leonardo DiCaprio, che poi scelse di rimanere nel progetto solo come produttore, insieme ai fratelli Ridley e Tony Scott.
Ma “Il fuoco della vendetta” convince comunque, perché ad affiancare Christian Bale c’è un ottimo e nutrito cast di attori, tra cui: Zoe Saldana, Woody Harrelson, Willem Dafoe, Forest Whitaker e Casey Affleck.
La pellicola presentata a febbraio del 2013 in anteprima all’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma uscì nelle sale americane nello stesso anno, ma per vederlo nelle sale italiane bisognerà pazientare fine al 27 agosto, distribuito dalla Indie Pictures.
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