È in distribuzione il nuovo romanzo di AleX Bevilacqua “MinoriTauro” (Loquendo Editrice) è in distribuzione nelle librerie virtuali, reali e al seguente link
MinoriTauro è un libro sulla pazzia e l’insensatezza del mondo, ipotizzando un moderno Don Chisciotte, “folle e affamato”, deciso a lottare contro i mulini a vento dell’estetica popolare che, oggi come sempre, affascina tanto le masse. MinoriTauro è la storia della feroce “diversità” di un ragazzo-uomo che cerca di evadere dal suo anonimato, dallo stato di minoranza e minorità, non per voglia matta di protagonismo, ma per affermare se stesso nel mondo, comunicando attraverso la sua poesia, la sua musica. E così crea una metafora vivente, trasformandosi in un mostro dal corpo umano e la testa animale, “fantasma tra i fantasmi”, per il puro gioco della finzione artistica come ennesima maschera dietro cui rifugiarsi, ma anche semplice trovata di marketing per attirare l’attenzione sulle sue corna con cui sfondare il muro della dilagante indifferenza anestetizzata. Oltre al personaggio di MinoriTauro (sintesi linguistica di “Minoritario” e “Minotauro”), il protagonista – narratore e narrato – sceglie di affiancarsi a una figura femminile dalla voce incantevole. Entra quindi in scena Verdiana, compagna nel duo musicale La Bella e la Bestia, instaurandosi in questo modo uno strano rapporto di collaborazione professionale e inevitabile attrazione, in virtù dell’entusiasmo passionale, acceso dall’arte, dall’esito imprevedibile. Oltre all’aspetto meramente narrativo del romanzo, il libro è anche una lucida ricognizione sulle dinamiche odierne di accesso al mercato musicale e più in generale artistico (che l’autore mostra di conoscere molto bene, essendo musicista e compositore egli stesso) nel nostro paese. Una disamina dei meccanismi spesso superficiali e tutt’altro che meritocratici che ne governano l’ingresso e la relativa permanenza. Lo stile alterna momenti di delicato lirismo ad altri di ludica ironia, permeando i discorsi di asciutte riflessioni sulle ipocrisie operate dall’uomo della nostra epoca sotto il segno di un vivere inautentico.
AleX Bevilacqua. Milanese, liceo classico, laurea in Legge. Inizia a scrivere poesie dall’età di sei anni. Questa passione lo accompagna per tutta l’infanzia, l’adolescenza e anche oltre, dopo il suo incontro fatale con la musica. Comincia a rarefarsi verso i venticinque anni, evolvendo quasi naturalmente nella nuova attività di paroliere. Dopo aver pubblicato nel 2003 per la “Perle ai Porci Edizioni” (sotto lo pseudonimo di Iperastro) la raccolta di battute e barzellette “PARZIALMENTE STREMATO”, inizia a collaborare con alcuni cabarettisti, tra i quali Gigi Rock (Quelli che il calcio, Zelig). Più tardi decide di raccogliere tutto il materiale poetico sino ad allora composto nella silloge “PIEGA DI COSCIENZA IRRIVELATA”, onorandosi della prefazione di Alda Merini, alla quale ha sottoposto la sua opera per una serena valutazione. Porta a termine due opere in prosa, originali per impianto e temi trattati, la prima delle quali “INTANTO, L’ANIMA” viene pubblicata nel 2006 da Allori Edizioni. E’ una storia sull’Italia del 2010, futuribile ma non troppo, a cavallo tra satira sociale e riflessione sull’uso dei media. E’ del giugno 2011 il nuovo romanzo “SETA & ACCIAIO”, scritto a quattro mani con Luciana Calabrese, la storia di una corrispondenza epistolare telematica tra due gemelli omozigoti che a un certo punto della loro esistenza decidono di prendere strade divergenti. Nel settembre successivo il racconto “IL RIFUGIO DI ALESSIA” viene pubblicato da Giulio Perrone Editore nel volume “Quel giorno in un attimo…” che raccoglie i vincitori del concorso “Incipit d’autore”. L’anno dopo fa il bis, sempre in “Incipit d’autore”, con il racconto “IL VOLTO DELL’AMORE”. Ha collaborato col quotidiano online Affari Italiani (www.affaritaliani.it) come commentatore politico e di costume. E’ autore anche di soggetti per il cinema, sceneggiature e format televisivi. E’ socio onorario dell’Unione Italiana degli Scrittori e Artisti Europei.