Dal 5 settembre è nelle sale il film d’esordio della regista Simona Cocozza dal titolo Sottocoperta con: Maria Pia Calzone, Antonio Folletto, Antonella Morea, Gianluca Di Gennaro, Ernesto Lama, Lucianna De Falco, Christian Giroso, Simone Borrelli, Alex Tura.
In concorso al Bif&st -Bari International Film Festival 2024 è un piccolo grande gioiello, una commedia romantica a sfondo sociale, una bella storia d’amore e di riscatto vissuta da due personaggi che resteranno nel cuore degli spettatori ovvero Fiorenzo e Matrona interpretati da due attori di razza: Antonio Folletto e Maria Pia Calzone.
Fiorenzo è un giovane timido ed imbranato che ama realizzare origami. Da tempo memorabile sogna di fare una vacanza a Santo Domingo ma i soldi che ha racimolato con tanti sacrifici sono appena sufficienti a pagare il conto del dentista di sua madre (Antonella Morea). Allora decide di trasformare il suo appartamento in una ridente spiaggia tropicale con tanto di sabbia, palme, piscina, dicendo a tutti di essere partito. Viene aiutato nella sua folle impresa da Matrona, una ex prostituta che è diventata titolare, insieme al figlio, di un fornito sexy shop e che si propone di togliere le ragazze dalla strada offrendo agli uomini bambole gonfiabili. Entrambi riusciranno a guardare con occhi diversi il mondo che li ha sempre respinti e a costruirsi una vita migliore.
Sottocoperta è una favola contemporanea attraversata da un romanticismo magico che porta a far riflettere gli spettatori con leggerezza e in chiave ironica sui tanti problemi della società contemporanea quali la solitudine, la prostituzione, l’accettazione di sé, l’incontro con l’altro, il superamento dei propri limiti scardinando il becero conformismo, la voglia di riscatto verso un mondo che ci vuole sempre belli, attivi e performanti.
Fiorenzo con le sue sgargianti camicie hawaiane e Matrona con le sue labbra rosso fuoco e le scarpe tacco dodici, vivono davvero il loro sogno, incuranti del giudizio altrui. Non conta il loro passato, l’iniziale difficoltà a relazionarsi, la differenza d’età: sono fatti l’uno per l’altra e si consolano a vicenda.
Fiorenzo impara a superare le sue insicurezze (anche il fatto di ritrovarsi da solo con una donna) e Matrona il terrore del rifiuto per i suoi trascorsi.
Fiorenzo e Matrona possiedono quel candore e quella innata capacità di reinventarsi attraverso la fantasia che costituiscono le basi per costruire un futuro migliore da offrire anche agli spettatori.
Antonio Folletto e Maria Pia Calzone con la loro bravura danno vita ad una storia, ben scritta e diretta, speciale e tenera tra due solitudini. Il resto del cast è all’altezza dei due protagonisti a incominciare da Gianluca Di Gennaro che abbiamo trovato in questo film più maturo e consapevole del suo ruolo di amico cinico.
Una menzione particolare va alla bravissima Antonella Morea che, nonostante le poche battute ed inquadrature, riesce a costruire in modo magistrale il personaggio della madre di Fiorenzo.
Il film viene anche impreziosito da numerosi effetti visivi speciali quali il volo degli origami colorati e un granchio, color terra di Siena che prende vita e cammina per casa. Insomma un film da vedere per la sua ricerca di originalità. Noi di Mydreams siamo certi che sentiremo parlare ancora di Simona Cocozza.