Il fil rouge dell’intera stagione 2024/2025 del Teatro Nuovo di Napoli sarà Il Nuovo da scoprire, un gioco di parole intrigante e coinvolgente per festeggiare il 300esimo anniversario dall’apertura del sipario.
La nuova stagione prevede 14 spettacoli tra prosa, musica e danza rivolti ad un pubblico sempre più esigente e competente che ha fatto della storica sala dei Quartieri Spagnoli un punto di riferimento e di aggregazione.
Il direttore artistico Alfredo Balsamo sottolinea che la nuova stagione «vuole offrire al pubblico un panorama vario di generi e linguaggi nella continuità di una linea artistica che possa risultare allo stesso tempo riconoscibile ma nuova».
La programmazione prenderà il via giovedì 7 novembre, con Ditegli sempre di sì, nell’anno del 40esimo dalla scomparsa di Eduardo De Filippo con Mario Autore, Anna Ferraioli Ravel e Domenico Pinelli che firma anche la regia. Dal 14 novembre Ascanio Celestini porterà in scena Rumba-L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato con le musiche eseguite dal vivo da Gianluca Casadei. Celestini si interroga su come il Santo vivrebbe la povertà nell’Italia contemporanea e quale compagno di strada sceglierebbe per non essere semplicemente povero ma servo dei poveri.
Il 26 novembre uno spettacolo evento per sole donne dal titolo Svelarsi , drammaturgia e regia di Silvia Gallerano momento di riflessione e di condivisione sui temi del femminismo per ritrovare una sorellanza goliardica e fattiva.
Dal 5 dicembre Luca Amorosino e Carlo De Ruggieri proporranno lo spettacolo Un giorno come un altro per la regia di Giacomo Ciarrapico che parla della crescente astensione degli aventi diritto al voto in un seggio elettorale. Dal 19 dicembre il Teatro Nuovo ospiterà le Ebbanesis ovvero Viviana Cangiano e Serena Pisa nello spettacolo musicale Bek Steig. Dal 9 gennaio Le Troiane in guerra per un fantasma di Carlo Cerciello con Imma Villa, Mariachiara Falcone, Cecilia Lupoli, Serena Mazzei. L’allestimento, pur conservando la tematica principale della tragedia di Euripide ovvero la disumanità e l’ingiustizia della guerra che non risparmia né i vinti, né i vincitori, si ripromette di indagare il rapporto tra vittime e carnefici. Imma Villa parteciperà anche allo spettacolo Scannasurice omaggiando il grande Enzo Moscato recentemente scomparso (sabato e domenica 18 e 19 gennaio) Il 30 La leggenda del Santo Bevitore di Joseph Roth con Carlo Cecchi, Claudia Grassi, Giovanna Lucini.
Radio Argo Suite è una performance per voce e musica, riscrittura dell’Orestea di Eschilo a cura del poeta e drammaturgo Igor Esposito, in scena dal 15 febbraio con l’interpretazione e la regia di Peppino Mazzotta.
Dal 20 febbraio La semplicità ingannata-satira per attrice e pupazze sul lusso di essere donne di e con Marta Cuscunà. Un Poyo Rojo , in scena dall’8 marzo è un invito a ridere di noi stessi con le coreografie di Luciano Rossi, Nicolas Poggi, Alfonso Baròn per la regia di Hermes Gaido.
La storia di Alfredo, una brava persona con un qualunque lavoro, sempre gentile , disponibile e rassegnato alle piccole prevaricazioni del quotidiano, prende vita nello spettacolo Migliore di Mattia Torre con Giovanni Ludeno e la regia di Giuseppe Miale di Mauro, dal 15 marzo.
Dal 27 marzo felicissima Jurnata con Antonella Morea, drammaturgia e regia di Emanuele D’Errico.
Il compito di chiudere la stagione è affidato allo spettacolo Dei figli di Mario Perrotta anche interprete con Luigi Brignone, Dalila Cozzolino, Matteo Ippolito che si avvale della consulenza drammaturgica di Massimo Recalcati.
La campagna abbonamenti sarà aperta da mercoledì 5 giugno 2024 a venerdì 26 luglio. Dopo la pausa estiva riprenderà lunedì 2 settembre.