Partirà il 6 ottobre la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi a Faenza (Ravenna), una tre giorni ricca di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini, legati tra loro dal tema della ripartenza del settore musicale sul territorio, grazie alla speciale iniziativa messa in atto dal MEI. L’edizione 2023 del MEI celebrerà la resilienza del popolo romagnolo e la loro determinazione nel superare le avversità.
Prenderà vita, così, l’iniziativa STRA-MEI, con lo scopo di promuovere una raccolta fondi, per sostenere le realtà musicali interessate dall’alluvione, che ha recentemente colpito l’Emilia Romagna causando danni significativi alle comunità locali, distruggendo anche le scuole musicali e mettendo a rischio la scena artistica indipendente. I fondi raccolti saranno utilizzati per sostenere le band locali, gli studi di registrazione, le sale prove e altre realtà musicali danneggiate. Il MEI-Meeting delle Etichette Indipendenti è stato realizzato grazie al sostegno e al contributo del Comune di Faenza, l’Unione Romagna Faentina, la Camera di Commercio di Ravenna e della Regione Emilia – Romagna.
Fin dalla prima storica edizione, il MEI, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri) e ha premiato emergenti, oggi artisti affermati (come Ermal Meta, Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo ).
Prenderanno parte al MEI 2023 Elisa, Manuel Agnelli, Dolcenera, Lucio Corsi, Statuto, Gang, Dolcenera, Savana Funk, gli Alluvionati del Liscio, Veronica Rudian e tanti altri.
L’edizione 2023 sarà dedicata a Giovanbattista Cutolo, il musicista ucciso a Napoli, ed attraverso un gemellaggio con il Teatro Trianon di Napoli grazie a “Napule’s Power per Faenza”, ci sarà una serata di raccolta fondi per gli alluvionati di Faenza con grandi artisti e musicisti di Napoli, curata da Renato Marengo e Lello Savonardo, che si terrà il 14 ottobre e alla quale ha aderito Marisa Laurito, ospitando l’evento nel teatro Trianon da lei diretto.
“Questa edizione speciale di “StraMEI” – afferma Giordano Sangiorgi – ha l’obiettivo di valorizzare e proseguire tutte quelle azioni realizzate tra musica e solidarietà nel post alluvione, inoltre è un segno di ripartenza per il territorio. Il MEI non è un semplice festival ma è anche mostre, incontri convegni, corsi, formazione e tanto altro ancora, un unicum nel panorama nazionale, attento a portare un forte ritorno culturale e musicale, ma anche economico e turistico al territorio”.
Nel corso del MEI 2023 il Premio Arte Tamburini quinta edizione sarà assegnato a Roberta Cappelletti, per i suoi 30 anni di carriera e alle Emisurela, giovane formazione di liscio faentino. Sarà premiato anche Nicolò Quercia, vincitore del premio “Il Liscio nella Rete”, promosso dal MEI per aver portato la Filuzzi tra i giovani. Si esibiranno anche gruppi musicali tradizionali come La Storia di Romagna e gli Alluvionati del Liscio, e l’Orchestrina di Molto Agevole, un ensemble unico, composto da musicisti di varie origini, che eseguono brani di autori famosi del liscio e della musica da ballo del 20° secolo. Il loro primo album si intitola “Agevolissima” e si concentra sulla poesia e sulle radici rurali del liscio, puntando sulla bellezza semplice della musica tradizionale. Sarà presentato l’album “Un sentito omaggio a Rodolfo Santandrea”, di Rodolfo Santandrea, per omaggiare i 40 anni de “La Fenice”, brano dallo stesso Santandrea scritto con Riccardo Cocciante e vincitore del premio della critica al Festival di Sanremo 1984.
Saliranno sul palco i Savana Funk vincitori del premio migliori artisti emergenti, e ritireranno il premio alla carriera i Nobraino ed Elisa che ripercorrerà i momenti salienti del suo percorso artistico.
Lucio Corsi sarà il vincitore della targa Mei migliore artista indipendente dell’anno.
Dolcenera riceverà un premio speciale per i 20 anni di carriera: “Dopo vent’anni capisci cosa vuol dire essere indipendente. Ed io da questo punto di vista penso di essere quasi un panda, una donna che da 20 anni ha la sua etichetta indipendente. Solo un anno sono stata con una major, ma penso che il mio karma abbia sempre rifiutato centri di potere in cui la libertà espressiva venga meno. La fanciullezza artistica è fondamentale, per cui essere liberi di poterla esprimere senza condizionamenti, è indispensabile. In questi anni ho imparato, ad esempio, che la musica indipendente rappresenta un volano, una spinta per il mainstreaming. Senza la musica indipendente il mainstreaming si ferma, perché non c’è nessuna spinta. Il consiglio che darei ai giovani artisti che vogliono approcciarsi a questo mestiere, a chi segue il cantautorato, è quello di sentirsi libero di osare. Purtroppo la globalizzazione ha portato ad un’omologazione. E bisogna stare attenti perché le varie piattaforme streaming, in questo momento storico, condizionano i giovani. E nella musica ha da sempre fatto la differenza chi ha proposto qualcosa di originale”.
Anche per l’edizione del 2023 ritornerà il Palco Giovani con Miss Frenny, Cenere, Nur e Amanda, Peregrin Blasting Weed, Artes e Sonus, Jam Republic, Minimal, Muzaq, Duochiari, Etta, Roberta Di Lorenzo, Lorenzo Lepore, La Noce, Berardi, Altrove, Hernandez e Sampedro, Analogic. E il live di Manuel Agnelli chiuderà la tre giorni di eventi.
Inoltre, il MEI in collaborazione con il Music Day Roma ha organizzato la Fiera del disco di Faenza, la manifestazione dedicata al collezionismo musicale, che riunisce espositori provenienti da tutta Italia e offre una vasta selezione di dischi di musica italiana, rock, progressive, metal, punk, psichedelica, folk, funky, soul, disco dance, hip-hop, jazz, classica, cantautorato e molto altro. Durante gli incontri parteciperanno i protagonisti del mondo musicale di ieri e di oggi, con presentazioni di dischi, libri, dibattiti su temi musicali e una sezione dedicata esclusivamente alle etichette indipendenti.
Si svolgerà il “Forum del giornalismo musicale” diretto da Enrico Deregibus, un evento annuale all’interno del Mei (Meeting degli Indipendenti) che riunisce giornalisti e critici musicali.
Ed infine verrà riproposto il MEI ACADEMY, iniziativa promossa da Esibirsi per il MEI di Faenza, con la direzione di Giuliano Biasin (vice presidente di Esibirsi), Ruggero Ricci (cantautore e vocal coach) e del patron del MEI Giordano Sangiorgi, una serie di corsi di formazione rivolti a cantanti e band sugli aspetti indispensabili per tentare seriamente la via del professionismo.