Dal 20 al 27 agosto si terrà in Alta Irpinia lo Sponz Fest ideato e diretto da Vinicio Capossela che avrà per titolo Come li pacci.
Programmato e finanziato dalla Regione Campania, è prodotto dall’Associazione Sponziamoci, La Cupa International Music and Artist in collaborazione con i comuni di Andretta, Aquilonia, Calitri e Sant’Andrea di Conza.
«Come li pacci – spiega Capossela – è l’espressione paesana per dire che non si sta a senno, di chi si agita, di chi non trova pace ed è espressione dell’eccesso, dell’abbondanza, del ricreo, del dionisiaco e dello strabordante, della dissipazione e della Festa. E ci è piaciuto dare questo titolo alla decima edizione dello Sponz Fest. Però, Come li pacci, è anche il mondo al contrario in cui viviamo, il mondo della non ragionevolezza in cui si impone la violenza, la guerra, lo sfruttamento ed il saccheggio. Come li pacci è la condizione di subalternità, di ininternamento, di minorità in cui soggiaciamo al potere. Come li pacci è la pazzia salvifica che scardina il tempo e l’Utile. Come li pacci è la follia d’amore, è la follia della Musica, è il baccanale dell’Arte. E l’umanita, vista dall’alto, è simile ad un trambusto variopinto». L’obiettivo è quindi un’indagine della pazzia come energia dionisiaca e creativa.
Numerosi gli artisti e gli intellettuali che parteciperanno . Eccone alcuni: Nino Frassica & Los Plaggers Band, Samuele Bersani, Paolo Rossi, Skiantos, Nichi Ventola, Ermanno Cavazzoni, Marco Rovelli,Banda della Posta,Trio Ristoccia, Violini di Santa Vittoria, Peppe Leone, Andrea Tartaglia,Tonuccio Corona, Piero Cipriano e tantissimi altri.
Parallelamente al palinsesto musicale avranno luogo altri incontri a cura di Mariangela Capossela sui temi della pazzia. L’opera d’arte partecipata dal titolo Corrispondenze immaginarie prende spunto dalle lettere scritte e mai spedite tra il 1900 e il 1974 dai pazienti psichiatrici internati nel manicomio di Volterra che è stato il più grande d’Italia prima della sua chiusura avvenuta nel 1978 a seguito della legge 180 comunemente detta legge Franco Basaglia dal nome del grande psichiatra che fu promotore della riforma .
Trascritte a mano dai numerosi volontari le lettere hanno ottenuto risposte da persone che hanno aderito all’iniziativa del comune di Calitri.
Il risultato sarà una riflessione sulle malattie mentali e sul ruolo giocato dalla società nell’accogliere i bisogni e le aspettative di coloro che soffrono o hanno sofferto di problemi psichiatrici.
Lo Sponz Fest si concluderà con il tradizionale concerto di Vinicio Capossela , sabato 26 agosto a Calitri.
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