La seconda serata del Premio Massimo Troisi ospita Massimiliano Gallo, in scena con lo spettacolo “Stasera, punto e a capo”.
Massimiliano Gallo spiega coì il suo spettacolo: «Stasera, Punto e a Capo! Si mette un punto per ricominciare. Cominciare da capo, riprendere, ma non per forza facendo un passo avanti. Si può ricominciare anche tornando un po’ più indietro. Azzerando, portando a zero, cancellando, annullando quello che di buono non si è fatto. Quello che buono non è. E allora facciamolo: generazioni a confronto! Per capire se questa vita è quella che ci siamo scelti, la migliore soluzione per noi, o quella che ci hanno preparato. Avremmo bisogno di tre vite in verità: una per sbagliare, una per correggere gli errori, una per riassaporare il tutto. Io un po’ la invidio la mia adolescenza, invidio i miei anni ottanta! Gli anni della fiducia, del benessere, della positività.
Sarà uno splendido viaggio, fatto di parole, immagini e canzoni. «Voglio dividere con voi le mie emozioni più grandi. Ho un sogno rispetto a questo spettacolo: vorrei stupirvi, lasciarvi a bocca aperta e affidarvi una sensazione di gioia che vi accompagni per giorni. Mi piacerebbe farvi tornare un po’ bambini, per darvi la possibilità di riscoprire quello che abbiamo perso in questi anni».
Ad accompagnare Massimiliano Gallo in questo spettacolo saranno Shalana Santana, Pina Giarmanà e cinque straordinari musicisti composti da Gianluca Mirra, Giuseppe di Colandrea, Davide Costagliola e Fabiana Sirigu. «Con loro al mio fianco mi sento al sicuro. Non vedo l’ora di stringervi, non vedo l’ora di buttarvi le braccia al collo… Se ce lo consentiranno, è chiaro. Buio in sala, che la festa cominci!»