Grande affluenza di pubblico per la serata di presentazione della stagione teatrale 2023/24 dello storico Teatro Bellini di Napoli. “Ed entrammo a riveder le stelle” è il claim della nuova stagione proposta da Gabriele e Daniele Russo: l’ultimo verso dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri negli ultimi tempi è diventato un vero e proprio slogan ,simbolo della voglia di rivalsa dopo mesi di restrizioni dovute alla pandemia, di libertà di cui ci si è riappropriati dopo tempi bui per la Cultura e il Teatro.
La serata è stata una festa tra performance di musica dal vivo, prosa, danza aerea, funamboli e suggestivi giochi di luce che hanno creato il giusto mix per quello che possiamo definire un vero e proprio evento per la Città di Napoli. Hanno contribuito a valorizzare l’evento gli allestimenti scenografici a cura dell’Accademia delle belle arti di Napoli ,la musica elettronica a cura del Collettivo Napoli Totale .
«Una nuova stagione è stata realizzata con il meglio della drammaturgia contemporanea – ha dichiarato Gabriele Russo – che ci auguriamo venga bene accolta dalla nostra comunità che diventa sempre più allargata nell’era del dominio dell’informatica , del digitale, dei social e delle intelligenze artificiali. Infatti constato con piacere che sono sempre più numerosi i giovani che ci seguono con continuità mescolandosi al pubblico più adulto e consolidato. In questa ottica abbiamo aumentato nella nostra programmazione le proposte di Teatro internazionale che ci aiutano ad abbattere le barriere e dare al nostro Teatro una prospettiva più allargata. A partire da questo presupposti abbiamo costruito la Stagione 2023/2024- continua Gabriele Russo- che partirà il 13 ottobre per terminare il 2 giugno con 28 spettacoli e 180 repliche in sala grande, con 70 appuntamenti per i più piccoli fra laboratori, spettacoli per le scuole e le famiglie, 25 spettacoli e 180 repliche al Piccolo Bellini».
Tra le proposte internazionali One song historie du Teathre della regista Miet Warlop, Fortress of smile del regista giapponese Kuro Tanino, Lovetrain2020 del coreografo israeliano Emmanuel Gat, la tedesca Familie Floz con Hokuspokus e il musical Rocky Horror Show.
La stagione si aprirà con Sanghenapule” un progetto di Roberto Saviano e Mimmo Borrelli che ha già debuttato con successo al Piccolo di Milano. La drammaturgia di Annibale Ruccello sarà presente due volte in cartellone, con Ferdinando diretto e interpretato da Arturo Cirillo e poi con Le cinque rose di Jennifer diretto e interpretato da Daniele Russo e Sergio del Prete.
Ancora Daniele Russo sarà protagonista accanto a Sergio Rubini del Il caso Jekyll diretto da Sergio Rubini.
Ritorna la grande prosa al Bellini con Massimo Popolizio in Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller, Agosto ad Osage County diretto e interpretato da Filippo Dini, Antonio e Cleopatra diretto da Walter Malosti con Anna Della Rosa. Ancora fra i testi di compagnie e autori contemporanei Misery sempre con la regia di Filippo Dini, Cirano deve morire in chiave rap di Leonardo Manzan, Festen diretto da Marco Lorenzi.
Salveremo il mondo prima dell’alba il nuovo spettacolo del gruppo Carrozzeria Orfeo, Napoleone di Davide Sacco con Lino Guanciale.
Tornerà Toni Servillo con Tre modi per non morire di Giuseppe Montesano.
Per la prima volta il Bellini ospiterà Stefano Massini con L’interpretazione dei sogni di Freud. Torneranno le lezioni di psicanalisi del professor Massimo Recalcati con due appuntamenti da non perdere.
A Natale ci sarà la compagnia Le Cinque World’s Top Performers con Tilt spettacolo di circo acrobatico nato dal Cirque du Soleil.
Lo show Venere nemica di Drusilla Foer chiuderà la stagione del Bellini .
Numerose e altrettanto interessanti le proposte del Piccolo Bellini che potete trovare cliccando sul sito ufficiale del Teatro Bellini.