L’ istinto del gatto di Sonia Sacrato ancora una tappa napoletana per il libro
“ L’ istinto del gatto” nuova avventura editoriale di Sonia Sacrato è stato presentato al caffè letterario il tempo del vino e delle rose sito in piazza Dante di Napoli.
Con l’autrice Claudio Finelli e la giornalista Roberta D’ Agostino, letture di Gianni Sallustro attore e regista.
Dopo il successo del primo libro “La mossa del gatto” uscito nel 2021 Sonia Sacrato ritorna nelle librerie con questo giallo sui generis
condito sapientemente con umorismo e ironia elementi fondanti della sua scrittura.
I due libri sono entrambi autoconclusivi, il filo rosso che li lega è la disastrosa vita sentimentale della protagonista Cloe.
Nell’ istinto del gatto ritroviamo la professoressa di storia dell’arte Cloe e il suo gatto Pablo a Torino, ospiti dell’amica Cristina ,invischiati in due storie che vanno
poi a sovrapporsi :la prima è quella di far luce su un violino abbandonato, la seconda sull’omicidio di una drag queen.
Per seguire la storia del violino Cloe con l’amico Alex si ritrovano persone informate dei fatti in un omicidio, che il vicequestore Ferraris cercherà di risolvere.
L’ intersecarsi della storia del violino e dell’omicidio è un perfetto esempio di controcanto , che in musica è quella melodia secondaria che
si sovrappone o sottopone al motivo più importante.
La musica è il leitmotiv della storia e della vita privata della scrittrice, infatti i vari capitoli hanno i nomi di preludio, primo movimento, interludio ecc.
“- Mi documento prima di scrivere su argomenti specifici- ha dichiarato Sonia Sacrato- prendendo spunto da fatti realmente accaduti come l’incendio del cinema
Statuto a Torino nel 1983 che costò la vita a molti innocenti.
Nell’ intento di rendere omaggio ai torinesi che hanno avuto tutti un parente o amico deceduto nel rogo, ho cercato di trattare l’argomento con delicatezza ,senza forzare , dando una immagine poetica alla storia della giovane Annabella anch’essa perita nel rogo -“.
L’istinto del gatto rispecchia appieno la personalità e la visione della vita della scrittrice, la sua naturale empatia e ironia, l’attitudine a sdrammatizzare le situazioni
anche le più difficili.
Per la caratterizzazione dei vari personaggi l’autrice ha preso spunto da episodi della sua vita privata e l’idea di far diventare il gatto Pablo il
protagonista della storia si è rivelata una mossa vincente per il successo del libro.
Pensiamo che attualmente ,in questo periodo di forte crisi, il compito dello scrittore sia quello di trasmettere nelle sue opere leggerezza e stimolo al sorriso e la lettura del libro riesce pienamente nell’intento.
Sonia Sacrato si serve per il suo romanzo di un linguaggio fluido, ironico, fresco, leggero, mai banale, catturando l’attenzione del lettore dalla prima all’ ultima
pagina.
Con questo secondo libro si è affermata in maniera significativa nel panorama editoriale attuale , tanto da essere vincitrice del premio per il miglior
giallo dell’anno.
I suoi autori di riferimento sono Faletti, Alice Basso, De Carlo, Paola Barbato,
Camilleri.
Un libro sicuramente da leggere.