Dopo aver conquistato pubblico e critica nel 2021 con “Fiamme negli occhi”, i Coma_Cose, fanno il loro ritorno a Sanremo con la canzone L’Addio (Asian Fake/ Epic Records Italy/ Sony Music Italy).
Il brano sanremese è scritto dai Coma_Cose e prodotto da Fabio Dalè e Carlo Frigerio (Mamakass). È una ballad delicata e intima, un brano che evidenzia più da vicino la vita privata di Francesca e Fausto, coppia non solo nella musica ma anche nella vita.
Questa sera, nella serata dedicata alle cover, i Coma_Cose duetteranno con Baustelle, nel brano dei Ricchi e Poveri “Sarà perché ti amo” (1981) .
Alla vigilia dell’inizio del Festival di Sanremo, L’Addio ha ricevuto il “Premio Lunezia per Sanremo 2023” per la qualità dei suoi contenuti.
Come state vivendo questo momento sanremese?
Fausto: «Siamo felici del risultato inaspettato. L’addio è una canzone che va ascoltata più volte, una poesia in musica e il suo messaggio arriva alla fine, quando dal punto di vista armonico, le due voci che si incontrano. Per me è stato bello che sia arrivata la performance estetica della canzone, poiché volevamo che desse un valore aggiunto e raccontasse quell’intesa, quel sentimento descritto nel testo. È un Sanremo diverso. Stiamo vivendo tante emozioni nuove e quando la sera torniamo in hotel, ritroviamo quel clima domestico che ci aiuta per il giorno dopo, perché sarebbe ubriacante ed emotivamente intenso».
Stasera canterete Sarà perché ti amo dei Ricchi e Poveri. Perché?
Francesca: «Abbiamo scelto questa canzone perché era un provino che Francesco dei Baustelle aveva nell’ IPhone e aveva abbozzato, ma era una delle cinque proposte che volevamo fargli. E poi ci siamo messi a riarrangiarla assieme e l’abbiamo adattata nel nostro mondo. Ci siamo divertiti a arrangiare un pezzo della musica pop italiana con un quartetto fatto da noi».
C’è un anello al dito di Francesca. La possibilità dell’addio ha portato a degli sviluppi positivi?
Francesca: «Sì, chi l’avrebbe mai detto, abbiamo deciso di sposarci. Stavamo parlando di matrimonio io e Fausto qualche settimana fa, e gli ho chiesto: ma cosa pensi se ci sposassimo davvero? La proposta gliel’ho fatta io in realtà. Poi lui dopo è arrivato con l’anello e abbiamo seguito la tradizione classica».
Fausto: «Sono di spirito romantico. Quando usciremo da Sanremo decideremo la data e il luogo. La tradizione vuole che si tenga a casa della sposa, poi vedremo».
Artisticamente come nascono il duo Coma Cose?
Fausto: «Il fattore anagrafico svolge un ruolo importante, quando è nato il progetto non eravamo più dei ragazzi e quindi avevamo già un bagaglio di vita vissuta, abbiamo sperimentato le difficoltà di una vita fatta di sacrifici, cambiamenti in ambito lavorativo e questo ci ha consentito di parlare a più generazioni diverse».
Cosa vorreste dire alle coppie che stanno attraversando un periodo di crisi?
Francesca: «Dipende dalla storia. Nel nostro caso ci siamo presi del tempo per noi stessi semplicemente. Non vivendo troppo in simbiosi, perché l’individualità è fondamentale, la personalità, la solitudine, la riflessione personale. Quindi, posso consigliare di prendersi del tempo un po’ per se stessi».
Il brano ha un testo più impegnato rispetto al precedente. È l’inizio di un nuovo percorso artistico?
Fausto: «Questo brano passa attraversa delle suggestioni intense che era difficile raccontare attraverso giochi di parole, quindi abbiamo deciso di usare una scrittura con pennellate più alte. La poetica sta prendendo una strada nuova, ma è anche stimolante cambiare».
Quando avete capito che l’addio non è una possibilità?
Francesca: «Parlando con amici che stavano insieme da anni e poi si sono lasciati. Accade che spesso, pur essendo innamorati non si riesca a comunicare e trasmettere i propri sentimenti. Noi ci siamo riavvicinati perché ci mancavano dopo un po’. La lontananza è servita a fare capire la mancanza».
Il video è stato girato alla Scala dei Turchi in Sicilia. Perché?
Fausto: «Abbiamo scelto una location che avesse un aspetto immaginifico, un posto con una veduta sul mare ed abbiamo pensato alla Scala dei Turchi, perché è uno dei posti più suggestivi che abbiamo in Italia a livello paesaggistico. Altre scene sono state girate tra i calanchi. La scena finale rappresenta l’essenza del messaggio».
MOTIVAZIONE PREMIO LUNEZIA
«L’addio per la capacità di fotografare e tradurre in immagini grazie ad un testo elegante ed apprezzati passi lirici, momenti di vita di una coppia che sceglie di salvarsi, arrivando a voltarsi le spalle, perché conservare la memoria di una storia d’amore è già renderlo eterno. Così, affidandosi ad un linguaggio cristallino ma al contempo poetico gli artisti affrontano le dinamiche intime, di chi in un legame scaraventa tutto se stesso, fino a riconoscere il peso delle proprie fragilità. Una ballata con rime ben dosate che sfiora l’intimo tema della memoria. Narra l’importanza della consapevolezza, unica chiave per aprire la porta della verità e da lì ricostruire un legame che in fondo sembra non essersi mai spezzato. Il messaggio arriva dritto ai sensi. Lottare per l’amato è la sola via per ritrovarlo. Una canzone introspettiva, una promessa d’amore di alto valore letterario e una raffinata melodia».
“Un Meraviglioso Modo Di Incontrarsi” è il titolo dell’album uscito lo scorso 4 novembre e che verrà ripubblicato con il brano sanremese e sarà in distribuzione dal 10 febbraio. A partire da marzo 2023 partiranno per il tour che toccherà i principali club italiani, oltre a due speciali date a Parigi e Londra.
CALENDARIO DATE
17 marzo 2023 @ Hall, Padova
18 marzo 2023 @ Hall, Padova
23 marzo 2023 @ Estragon, Bologna
24 marzo 2023 @ Estragon, Bologna
25 marzo 2023 @ Viper Theatre, Firenze
26 marzo 2023 @ Viper Theatre, Firenze
31 marzo 2023 @ Casa della musica, Napoli
1 aprile 2023 @ Demodè club, Modugno (BA)
3 aprile 2023 @ Le Petit Bain, Parigi
5 aprile 2023 @ 02 Academy Islington, Londra
11 aprile 2023 @ Orion Live Club, Roma
12 aprile 2023 @ Orion Live Club, Roma
15 aprile 2023 @ Teatro Concordia, Venaria Reale (TO)
18 aprile 2023 @ Fabrique, Milano
19 aprile 2023 @ Fabrique, Milano
22 aprile 2023 @ Senigallia, Mamamia