Sul podio della classifica generale: Marco Mengoni, Colapesce Dimartino e Madame
Dopo un inizio con il botto, ma anche con il fischio – se consideriamo quelli che si sono sentiti dalla platea dell’Ariston dopo l’esibizione di Blanco – questa sera abbiamo assistito alla seconda serata della 73esima edizione del Festival di Sanremo.
Inizia la gara ed il primo cantante a scendere in pista è il giovane Will, che arriva sul palco dell’Ariston per la prima volta, con il brano “Stupido”, dopo aver superato la finalissima di Sanremo Giovani, con il brano “Le cose più importanti”. Dal prossimo venerdì 10 febbraio sarà disponibile in fisico e in digitale il suo primo album dal titolo “Manchester”.
A Sanremo 2023 tornano i Modà con l’inedita “Lasciami”, brano scritto da Kekko Silvestre. Accompagnati per l’occasione dal Maestro Adriano Pennino, la band milanese festeggia 20 anni di carriera e fa il suo ritorno al Festival, dopo la partecipazione nella categoria giovani nel 2005 con “Riesci a innamorarmi”, nel 2011 nella categoria Big accanto ad Emma Marrone con “Arriverà” e l’esibizione nel 2013 con “Se si potesse morire” che si piazzò al terzo posto in classifica e venne certificato platino.
Tra i primi ospiti attesi gli attori Francesco Arca e il giovanissimo Mario Di Leva, entrambi protagonisti di “Resta con me”, prossima serie televisiva in otto serate, in prima visione su Rai1, a partire da domenica 19 febbraio 2023.
Dopo aver visto un’inedita Chiara Ferragni in veste di conduttrice, ad accompagnare i due presentatori nella seconda serata, la giornalista e conduttrice Francesca Fagnani.
Terzo cantante in gara è il rapper Sethu, pseudonimo di Marco De Lauri. L’artista viene selezonato da Amadeus tra i primi otto finalisti di Sanremo Giovani con il brano “Sottoterra” e guadagna il passaggio nella categoria Big. Sethu partecipa alla 73° edizione del Festival di Sanremo con il brano “Cause perse”.
Tra i momenti più attesi quello dell’esibizione di Albano, Massimo Ranieri e Gianni Morandi, tre colleghi, tre amici, tre artisti che insieme per la prima volta sul palco dell’Ariston scrivono una nuova pagina di storia della musica italiana e propongono – difronte ad una platea visibilemnte in estasi – un medley di alcuni dei loro grandi successi, canzoni intramontabili come “In ginocchio da te”, “Vent’anni”, “Nel sole”, “Andavo a cento allora”, “Se bruciasse la città”, “Mattino”, “Rose Rosse”, “Scende la pioggia”, “Felicità”, “Perdere l’amore”, “Uno su mille”, “È la mia vita”.
Riprende la gara e questa volta a scendere in campo tocca agli Articolo 31, il duo composto da J-Ax e Dj Jad, all’anagrafe Alessandro Aleotti e Vito Luca Perrini, in gara con il brano “Un bel viaggio”. L’esibizione sanremese rappresenta l’inizio di un ritorno in coppia, dopo un primo incontro avvenuto nel 2018 per una serie di live al Fabrique di Milano.
Lazza, cantante e pianista milanese, è il quinto big in gara con il brano “Cenere”. Anche Lazza rientra nella categoria degli artisti che approdano a Sanremo per la prima volta, ma non tutti sanno che il suo precedente album “Sirio” è stato definito l’album dei record, poiché il più ascoltato in Italia nel 2022.
Si entra nel vivo della kermesse sanreme ed ecco che arriva Giorgia, un’altra veterana del Festival, una delle voci più belle del panorama nazionale italiano. La cantante torna all’Ariston con il brano “Parole dette male”, dopo la sua esibizione nel 1993 nella categoria Sanremo Giovani con “Nasceremo”, classificandosi prima e ottenendo l’accesso l’anno seguente nella categoria Nuove proposte con “E poi”. Nel 1995 conquista la vittoria al Festival con la canzone “Come saprei”, nel 1996 si classifica al terzo posto con “Strano il mio destino” e nel 2001 arriva sempre sul podio, questa volta al secondo con “Di sole e d’azzurro”.
Sanremo non è solo musica ed ecco che Amadeus annuncia così l’intervento dell’attivista italo-iraniana Pegah: «Sanremo è una grande festa della musica, dove i cantanti, gli artisti ospiti, i musicisti possono esprimersi liberamente, ma come ci ha ricordato ieri il grande Roberto Benigni, nel suo splendido intervento, la libertà purtroppo non è un fatto scontato, non è ancora qualcosa che appartiene di diritto a tutte le donne e a tutti gli uomini e ai bambini del pianeta. In questo momento c’è un posto nel mondo dove non si può cantare liberamente, non ci si può amare liberamente, non si può vivere liberamente. Un posto dove i ragazzi muoiono in nome di un ideale chiamato donna, vita, libertà. Quel posto si chiama Iran». L’attivista propone un monologo con la partecipazione di Drusilla Foer. Un monologo che nasce dal suo impegno in qualità di attivista impegnata sulla battaglia per la libertà delle donne dell’Iran che porta avanti dalla morte di Mahsa Jina Amini.
Si riprende con la musica con l’interpretazione di Colapesce Dimartino in gara con “Splash”. Il duo dal 20 febbraio debutta al cinema con il loro primo film scritto e interpretato da loro, dal titolo “La primavera della mia vita”.
La platea dell’Ariston balla sulle note del medley proposto dai Black Eyed Peas, gruppo musicale alternative hip hop statunitense vincitore di sei Grammy Awards e 35 milioni di album venduti nel mondo. Sul palco presentano anche il loro nuovo singolo “Simply the best”.
Si torna alla gara ed arriva Shari Noioso, in arte Shari che fa il suo debutto al Festival 2023 con“Egoista” scritta da Salmo.
Nona cantante in gara, Madame, che approda con la sua “Il bene e il male” scritta e composta dalla stessa Madame con Nicolas Biasin (in arte Bias) e Iacopo Sinigaglia (in arte BRAIL). Madame ha collezionato finora, nel corso della sua carriera, 33 certificazioni tra platino e oro, in soli 2 anni ed è considerata l’artista donna più ascoltata e con il maggior numero di certificazioni ottenute sia del 2021 che del 2022.
La gara canora continua con Levante, cantautrice, performer, con quattro album di successo e tre libri bestseller, che torna al Festival di Sanremo con il brano “Vivo”, primo inedito del nuovo album “Opera Futura” in uscita il 17 febbraio.
A seguire Tananai, tra le maggiori rivelazioni dello scorso anno con “Sesso occasionale”, quest’anno propone “Tango”.
Con “Made in Italy” arriva per la prima volta al Festival di Sanremo l’artista Rosa Chemical, che si impone nel panorama musicale attuale per i testi eccentrici nati dall’esigenza di esprimersi senza filtri a 360°, con un linguaggio dissacrante e non convenzionale.
Penultimo cantantante in gara, il giovane LDA che interpreta la sua “Se poi domani”, scritta da Francesco D’Alessio, che lo dirige sul palco. Il brano è contenuto nel nuovo lavoro discografico in uscita venerdì 17 febbraio.
La gara si chiude all’insegna di un nuovo ritono, ma anche una nuova reunion, quella delle sorelle Paola e Chiara con “Furore”. Per festeggiare al meglio il loro ritorno dal vivo, le Iezzi si esibiranno il 27 aprile all’Atlantico di Roma e il 13 maggio al Fabrique di Milano.
Classifica seconda serata sala stampa
Classifica generale