Quando e perché avete scelto di dare al vostro gruppo il nome di MaNiA?
Ciao a tutti cari lettori di Mydreams! Abbiamo la netta sensazione che la scelta del nome sia sempre stata una parte complicata per ogni progetto che si rispetti, tanto da averci passato ore e ore tutti insieme, ognuno scrivendo su svariati fogli di carta le proprie idee, fino a quando una nostra cara amica, in una serata di chiacchiere e qualche drink in saletta, se ne esce con questa frase: “Ascoltando i vostri testi e perdendosi completamente nelle vostre melodie ho avuto la sensazione che mi steste raccontando dei lati più nascosti di ogni essere umano, le loro Manie…” Da qui si sviluppa anche l’idea del nostro logo.
Come e quando si è formata la vostra band?
Partendo dal fatto che amiamo definirci quattro amici…. Ci siamo trovati ad essere ulteriormente legati da una forte passione per la musica che ci ha portato a crescere tra le mura della nostra saletta già dai banchi di scuola.
Quando e come vi siete avvicinati al mondo della musica?
Come si dice niente avviene per caso, infatti ci piace pensare che i MaNiA esistessero già prima che intraprendessimo questo viaggio. Ad esempio per Gionata, cantante della band, e suo fratello Jacopo, nonché chitarrista della band, è stato il risultato del pensiero intelligente dei loro genitori di utilizzare la musica per farli legare profondamente, noncurante del fatto che si sarebbe trasformata in un pensiero fisso. Ci sono tanti aneddoti sui due Davide, la nostra sezione ritmica, che se vi racconto davvero non ci credereste.
Quali artisti influenzano o hanno influenzato il vostro modo di fare musica”?
Abbiamo davvero tutti e quattro radici differenti e per ognuno di noi ci sono davvero tanti artisti di riferimento. Dovremmo stare qui perciò’ minimo una settimana intera. 🙂
Come definireste la vostra musica e quali messaggi vorreste veicolare con essa?
Diciamo che è un bel casino…ahahah
Scherzi a parte nelle nostre canzoni si mescolano, creando una buona crema, tante emozioni come amore, amicizia, affetto. Ci mettiamo spesso a nudo nelle nostre canzoni facendo affiorare ricordi piacevoli, un presente di speranza….
Ci potete descrivere la genesi del brano Sei come vorrei e il relativo videoclip? Se non erriamo non è la prima volta che collaborate con Nicole Fodritto.
Abbiamo il brutto vizio di dare un peso ad ogni cosa. Questa canzone è un inno al ritorno di tutte quelle cose che in qualche modo ci sono sfuggite di mano, di cui sentiamo la mancanza. Appunto da un’idea della nostra cara Nicole Fodritto, la quale è in grado di tradurre sempre meravigliosamente le nostre idee, il video è stato girato negli studi della scuola di danza DanzArte di Cremona. Infine, la sensibilità di Karin Morinelli, protagonista del video, ha portato questo brano nella sua dimensione perfetta.
Quali caratteristiche dovrebbe avere il vostro fan ideale?
In realtà è un particolare a cui non abbiamo mai pensato… Sicuramente una persona curiosa, che abbia voglia di mettersi e mettere in gioco…
Quando un vostro primo album?
Ci saranno più appuntamenti nel corso di questo oramai fine anno per poi concludere il cerchio con appunto un album. 🙂
Pensate di inserire delle cover?
Non siamo soliti inserire cover nel nostro repertorio, solo nei casi in cui la cover sia importante per quel periodo o per quella ricorrenza, per quel particolare appuntamento…
Avete in programma per il prossimo autunno concerti dal vivo?
Finalmente si riprende anche il discorso live, quindi avremo diversi appuntamenti a partire da questo mese fino a fine anno! Insomma, seguiteci ed ascoltateci!