Continua con successo e fino al 23 ottobre, a Lodi, la XIII edizione del Festival della Fotografia Etica con quasi 100 fotografi da ogni parte del pianeta ed oltre 20 mostre.
Torna, dunque, il Festival della Fotografia Etica, con un’edizione particolarmente corposa e variegata: tanti sono infatti gli appuntamenti sparsi in varie location cittadine. Cuore della manifestazione è però il World Report Award – Documenting Humanity a Palazzo Barni: cinque le sezioni che lo compongono (Master, Spotlight, Short Story, Student, Single Shot), con i relativi vincitori scelti dalla Giuria composta da Chloe Coleman, photo editor di The Washington Post, Gloria Crespo MacLennan, photeditor di El Pais, Alberto Prina e Aldo Mendichi, coordinatori del Festival.
Tra le novità di quest’anno si segnala lo Spazio World Press Photo (ospitato presso Bipielle Arte) che si articola in quasi 150 scatti provenienti dal concorso internazionale di fotogiornalismo. Da non perdere poi anche i sei focus fotografici de Le vite degli altri, spazio tematico di Palazzo Modignani ove protagonisti sono l’italiana Erika Pezzoli con Artemis (la storia della giovane Carola che fa parte del 2% delle cacciatrici donne in Valle d’Aosta); il cinese Xiangyu Long con TikTok in Kham (dedicato al video caricato su TikTok che ha trasformato un pastore di yak del Tibet in una celebrità); la canadese Barbara Davidson con Valeries and Henry: Unhoused but Unbroken (la storia di due dei 65.000 senzatetto di Los Angeles); il canadese Tim Smith con In The World But Not Of It (per conoscere gli Hutteriti, un gruppo di Anabattisti pacifisti); il russo Misha Maslennikov con The Don Steppe (sulla vita nella steppa russa); infine il francese Thomas Morel-Fort con Donna, a Filipina Life of Sacrifice (che racconta come vivono i lavoratori filippini senza documenti in Occidente).
Si ricorda inoltre anche il ritorno della sezione “Uno Sguardo sul Mondo” visitabile presso il Palazzo della Provincia, che propone due percorsi (realizzati in collaborazione con Agence France-Press) dedicati alla guerra in Ucraina e alla situazione in Afghanistan.