Dal 20 agosto al 4 settembre, nel Foyer del Teatro Signorelli di Cortona, essere in programma la mostra intitolata “Un viaggio nel Futurismo: da Boccioni a Depero”.
Si tratta di un’occasione imperdibile per ripercorrere istanze, ragioni ed esiti di una delle avanguardie più straordinarie del primo Novecento grazie alle opere provenienti dalla collezione di LeoGalleries di Monza ed altre private. L’iniziativa vuole anche essere un omaggio all’avanguardia futurista nella città che diede i natali a uno dei massimi esponenti della prima fase del movimento, Gino Severini (1883-1966). Attraverso una selezione di opere poco viste, il percorso della mostra metterà infatti a fuoco alcuni aspetti importanti del movimento fondato da Filippo Tommaso Marinetti, nei suoi diversi periodi: dalla sua nascita (con un’opera di Umberto Boccioni in cui è ancora evidente il retaggio della figurazione ottocentesca), fino ai suoi sviluppi più tardi (con alcuni capolavori realizzati dagli artisti dell’aerofuturismo).
Centro della mostra sarà un dipinto di Giulio D’Anna, finora mai mostrato al grande pubblico, dedicato al dinamismo di treno e aerei Caproni, risalente al 1935 – 1936. Protagoniste saranno poi le opere di Roberto Marcello Baldessari, Fortunato Depero, Giacomo Balla, Gerardo Dottori, Tullio Crali e Giulio D’Anna.