Da venerdì 17 giugno in radio e in tutte le piattaforme è disponibile Rita, il nuovo singolo di Gloria Bennati. Nata a Firenze nel 1990, sin da piccola coltiva la passione per la musica e per il canto seguendo i corsi di Luca Juman e dal 2011 collabora con il Maestro Fio Zanotti che dice di lei: «Gloria è una ragazza straordinaria e credo che sia diventata un’artista che può dire la sua nel panorama musicale. Possiede originalità e voglia di rinnovarsi, due fattori che per me sono fondamentali».
Nel 2014 pubblica il singolo Vortice feat. Marracash e nel 2016 si diploma presso l’Accademia di recitazione teatrale e cinematografica di Milano.
Noi di Mydreams abbiamo avuto il piacere di intervistarla.
Ci puoi descrivere chi è Gloria Bennati e come si è avvicinata alla musica?
«Penso di essere una persona semplice, sbadata, emotiva e con grandi sogni. La mia passione per la musica è nata con me ed il primo ricordo che ho sono i lunghi viaggi in auto con i miei genitori che cantavano le canzoni di Mina e Celentano. Cantando con loro, mia madre sentì la mia voce e mi portò a lezioni di canto».
Quali sono i tuoi cantanti di riferimento?
«Gli artisti italiani che ammiro molto sono: Elisa, Zucchero, Marco Mengoni, Cesare Cremonini, Ultimo. Tra gli stranieri prediligo: Bon Iver, i Rolling Stones, James Bay, Tom Odell, Miley Cyrus, Florence ans The Machine, The Luminees, Birdy, London Grammar. Prediligo la musica straniera perché la sento più vicina musicalmente».
Cosa apprezzi di più in un brano : le parole o la melodia?
«Penso che la melodia sia quella che ti fa cantare quel brano ed abbia un potere universale. Le parole sono quelle che colpiscono il cuore e quindi entrambe le cose sono importanti».
Con quali artisti ti piacerebbe collaborare?
«Un mio sogno nel cassetto è sempre stato quello di scrivere e cantare un pezzo house, quindi collaborare con un importante deejay».
Hai mai pensato di partecipare a un Talent Show?
«Sì, in passato ci ho provato per gioco. Dico così perché all’epoca non ero ancora consapevole del percorso artistico che avrei potuto fare per crescere ed imparare».
Ci racconti la genesi del brano Rita?
«Un giorno conobbi una donna straordinaria di nome Rita. Scrissi un racconto su di lei che solo dopo ho trasformato in canzone».
A quando un tuo primo album?
« Il mio primo album uscirà nel 2023, preceduto dall’uscita di nuovi singoli».
Come trascorrerai l’estate? Canterai dal vivo e dove?
«Andrò in Alto Adige, sono una persona a cui piace la montagna in estate. Ho scritto diversi brani proprio lì. Il clima fresco, le camminate ed il buon cibo sono perfetti per ascoltare se stessi. Nel frattempo sto organizzando alcune serate in giro per promuovere il mio nuovo singolo Rita».