Nella suggestiva cornice di Castel Sant’Elmo e della Certosa di San Martino di Napoli, dove il Vesuvio silenziosamente ammira e si lascia ammirare, la prima edizione dell’EcoFest Napoli, accoglie la cantautrice Malika Ayane che ritorna finalmente in tournée con il suo “Malika Summer Tour 2022” prodotto e organizzato da Friends & Partners.
L’artista accompagnata dalla sublime Orchestra ritmica sinfonica del Conservatorio San Pietro a Majella, ha abbracciato il tema principale della manifestazione, ovvero quello dell’Eco sostenibilità, con un focus particolare sul mondo dello spettacolo dal vivo.
Dopo un primo momento (con la presenza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi), dedicato alla premiazione del vincitore della call-to-action relativa alla realizzazione del “Logo Napoli città della Musica”, la cantante ha aperto il concerto con il brano: “Peccato originale” il quale apre anche il suo ultimo album: “Malifesto” pubblicato l’anno scorso, e ha proseguito l’esibizione con il suo successo: “Tre cose” che proprio questa estate festeggia il decimo anniversario della sua pubblicazione, avvenuta appunto a luglio del 2012.
«Buonasera Napoli, sono grata e meravigliata» ha sussurrato elegantemente al pubblico presente, al quale ha poi divertentemente indicato un paio di “regole” per vivere al meglio la serata in sua compagnia, tra cui l’invito a godersi la festa mettendo per un momento da parte i cellulari, e soprattutto quello di cantare insieme a lei anche senza conoscere precisamente le parole delle canzoni.
Così come merita questa meravigliosa città, Napoli stasera ha assistito ad una raffinata ed emozionante serata di musica e di elegante leggerezza, e utilizzando proprio una frase del brano “Tempesta” eseguito questa sera dall’artista milanese: «Che sia per sempre, un giorno o solo un attimo» l’importante è continuare a credere, che grandi eventi come quello di stasera, ci permettano di ricordare quanto di bello abbia da offrire la nostra immensa città.