Intervista a Natalie Dentini, direttrice di Nume Academy & Festival
Al via da oggi e fino al 12 giugno il Nume Academy & Festival, la kermesse di musica classica che unisce grandi nomi del panorama musicale con i giovani talenti.
“Il festival del talento straordinario”, così potrebbe essere definito il Nume Academy & Festival, si svolgerà nella meravigliosa cornice della Città di Cortona (AR), al fine di regalare al pubblico un’esperienza unica: una forma d’arte straordinaria unita ad un luogo di grande cultura e tradizione italiana.
Nume Academy & Festival, mettendo insieme artisti di fama internazionale e professori di importanti accademie d’Europa e del mondo, ha lo scopo primario di sostenere le future generazioni di musicisti. Verrà offerto infatti a 12 tra i più talentuosi e promettenti giovani musicisti selezionati nel panorama mondiale un corso di alto perfezionamento per violino, viola e violoncello totalmente gratuito, la possibilità di esibirsi in concerti e di conoscere e suonare insieme ad artisti di fama internazionale per un’esperienza formativa prestigiosa ed unica.
Tra i docenti spiccano prestigiosi musicisti come Mi-Kyung Lee (Hochschule Für Musik und Theater Monaco), Vlad Stanculeasa (Konzertmeister Sinfoinieorchester Basel), Misha Amory (Juilliard School, Curtis Institute of Music), Antonio Lysy (University California Los Angeles).
Intervista a Natalie Dentini, direttrice di Nume Academy & Festival
Come e quando è nato il progetto del Nume Academy & Festival?
«Questa è un’idea che è nata nel 2018, da me e mio marito. Volevamo qualcosa di unico, dove gli artisti potessero immergersi in un ambiente di apprendimento, dove ogni artista potesse concentrarsi sullo studio, ma anche sulle esecuzioni ed interpretazioni di grandi opere. È un progetto che stiamo portando avanti con tantissimo entusiasmo da cinque anni. Siamo molto orgogliosi perché ha riscosso già un notevole successo internazionale e molti dei nostri allievi hanno ricevuto diversi riconcorsi, vincendo alcuni concorsi importanti in questo settore».
Perché o nato questo Festival?
«L’idea è quella di creare un’accademia internazionale di alto perfezionamento, per violino, viola e violoncello, che contribuisca non solo alla formazione di questi giovani meritevoli, ma che sia in grado anche di promuoverli e sostenere le loro carriere artistiche. Parliamo, quindi, di un’accademia importantissima, riconosciuta a livello nazionale, che rientra in un contesto di festival. Mettendo insieme, artisti e docenti di fama che insegnano alla Juilliard, alla Yale, insieme a questi giovani talenti che noi selezioniamo in tutto il mondo, offriamo a questi ragazzi, la possibilità di apprendere dai migliori, di esibirsi in concerto come solisti, di suonare in quartetto affiancando i docenti, insomma siamo una delle poche accademie in grado di offrire tutto questo, aggiungendo anche la possibilità di conoscere ed entrare in contato con personalità e grandi nomi della classica odierna come il Quartetto Belcea, Stella Chen, Alban Gerhardt. L’intento è quello di creare un ambiente formativo d’eccellenza, che però sia anche palcoscenico, sia per le nuove generazioni che per questi artisti internazionali».
Quali sono i requisiti che si cercano in un artista?
«Sicuramente il talento. Ovviamente devono avere una preparazione tecnica molto avanzata, ed essere già professionisti, perché non si può diventare dei professionisti frequentando per una settimana l’accademia. Quindi per partecipare è opportuno che l’allievo abbia una preparazione tecnica avanzata. Sarà una settimana intensa una bella occasione per vivere un’esperienza formativa in un contesto non competitivo, con persone che hanno voglia di lavorare e di far buona musica».
Uno degli obiettivi principali del Nume Academy & Festival è quello di sostenere queste future generazioni di musicisti…
«Questo è proprio il cuore del progetto. Anche il festival e gli artisti internazionali intervengono a favore di questo obiettivo. Alle selezioni solitamente partecipano circa 250 candidati e tra questi noi selezioniamo solo 12 artisti che parteciperanno alla kermesse. Per i partecipanti i corsi sono gratuiti, ma anche vitto e alloggio, quindi chiaramente si tratta di promuovere ed aiutare questi ragazzi, al fine di fargli vivere delle esperienze professionali gratificanti e qualificanti, inoltre un altro progetto importante, come dicevo prima, è quello di promuovere anche dopo l’accademia. Infatti quest’anno in un concerto del 9 giugno, i protagonisti saranno alcuni docenti e tre allievi dell’edizioni del 2019, 2020 e 2021, che suoneranno insieme proprio come colleghi. È
Fondamentale per noi non abbandonare questi giovani ma seguirli anche dopo l’accademia, dando loro la possibilità di esprimere la propria arte. Ad aprile, ad esempio, abbiamo contattato alcuni ex allievi per un concerto a Pistoia con il violoncellista Enrico Bronzi ed il pianista Davide Cabassi. Un’esperienza che arricchisce il percorso artistico di questi giovani talenti».
State già lavorando alla prossima edizione?
«Non appena terminerà questa quinta settimana, ci dedicheremo tra le altre attività anche alla sesta edizione, che si terrà nel 2023 dal 19 al 25 giugno, quindi è già tutto confermato e ci stiamo già lavorando».
Questo il programma dei concerti:
8 Giugno
Teatro Signorelli – ore 21:15
STELLA CHEN, violino JOSÉ GALLARDO, pianoforte
9 Giugno
Relais La Corte Dei Papi – ore 21:15
SOUVENIR DE FLORENCE
- SCHUBERT Quartetto per archi D703 “Quartettsatz”
P.I. TCHAIKOVSKY Sestetto per archi op.70 “Souvenir de Florence”
Vlad Stanculeasa, Hans Christian Aavik, Misha Amory, Emma Wernig, Antonio Lysy, Alfedo Ferre Martinez
10 Giugno
Sant’Agostino – ore 18:30
QUARTETTI PER ARCHI MI KYUNG LEE – ANTONIO LYSY
e i giovani talenti dell’accademia
Sant’Agostino – ore 21:15
QUARTETTI PER ARCHI
VLAD STANCULEASA – MISHA AMORY
e i giovani talenti dell’accademia
11 Giugno
Sant’Agostino – ore 11:00
RECITAL DEI GIOVANI TALENTI DELL’ACCADEMIA
Teatro Signorelli – ore 21:15
ALBAN GERHARDT, violoncello
JOSÉ GALLARDO, pianoforte
12 Giugno
Sant’Agostino – ore 11:00
RECITAL DEI GIOVANI TALENTI DELL’ACCADEMIA
Teatro Signorelli – ore 21:15
QUARTETTO BELCEA