È arrivato al settimo anno, sempre con grande successo, il Gala del Cinema e della Fiction in Campania che si terrà questa sera, 11 ottobre, al Castello Medioevale di Castellammare di Stabia, una meravigliosa manifestazione in cui saranno premiati da Una giuria selezionata, i migliori film, fiction e web series, attori ed attrici. A condurre la serata, insieme all’attore Maurizio Casagrande, sarà l’attrice ucraina, ma napoletana di adozione, Yuliya Mayarchuk. Trentasette anni, di cui 15 di carriera cinematografica e televisiva, Yuliya ha conquistato il successo giorno dopo giorno, oltre al suo fascino e la sua bellezza, ha anche del talento. Si divide tra lavoro e famiglia, Yuliya è madre di due splendidi figli, la secondogenita, Caterina, è nata da pochi mesi, e nel frattempo ha da poco finito di girare un film per la regia di Francesco Prisco. In occasione della conferenza stampa del galà abbiamo avuto modo di scambiare qualche chiacchiera con la splendida Yuliya.
Sono diversi anni che vieni riconfermata come conduttrice di questo importante Galà..
«È il quarto anno che conduco, insieme a Maurizio Casagrande, questo importante evento in una splendida location, il Castello Medioevale di Castellammare di Stabia. Sarà una serata piena di volti famosi nazionali e internazionali, uno dei migliori eventi organizzati ottimamente che io conosca.»
Prossimamente ti vedremo a teatro…
«Infatti, in questo periodo stiamo facendo le prove, e debutteremo a breve, con uno spettacolo di Vincenzo Salemme, che curerà anche la regia, con la compagnia di Biagio Izzo, L’Amico del Cuore. Una bellissima compagnia, uno spettacolo che già in passato è stato proposto a teatro e poi al cinema dallo stesso Salemme, ottenendo un grandissimo successo, e speriamo che riusciamo a replicare questo successo.»
Deduco che tu interpreterai la bellissima svedese Frida…
«Sarò la moglie di Michelino, interpretato da Biagio Izzo. Un ruolo molto, ma molto divertente, con una compagnia di spessore, e ripeto con la regia di Vincenzo Salemme, un regista straordinario. Debutteremo in Campania, il 2 novembre, al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, per far rodare un po’ lo spettacolo in provincia, poi andremo a Roma all’Ambra Jovinelli, a Napoli al teatro Augusteo, insomma, sarà un tour ricco.»
Mentre al cinema?
«Ho fatto un film con produzione napoletana e con la produzione Rai Communication, con la regia di Francesco Prisco. Il film è composto da tre episodi, girati ognuno da tre registi emergenti, Guido Lombardi, Edorado De Angelis e, appunto, Francesco Prisco, tutti e tre raccontano storie di immigrazioni integrate a Napoli, naturalmente con toni molto comici, divertenti, ma anche molto umani, insomma una bella commedia italiana con colori napoletani. Il film è ora al montaggio, titolo provvisorio, Permesso di soggiorno, credo che uscirà quest’anno e, forse l’anno prossimo lo vedremo premiato nel Galà, me lo auguro perché ci sono tutti i presupposti.»
Quindi sarai una di queste immigrate…
«Sì, io sarò una ragazza molto cattiva, il regista mi ha voluto anche molto imbruttire, mi ha messo un dente d’oro, mi ha imbruttito per bene. È una parte cattiva, ma molto divertente.»
Tu, invece, sei arrivata in Italia quanti anni fa?
«Sono arrivati in Italia tanti anni fa, per l’esattezza diciotto anni fa, oggi perfettamente integrata a Napoli, mi sento forse più napoletana che ucraina, questo perché quando sono in Ucraina mi sento leggermente a disagio mentre a Napoli, stranamente, non mi succede, evidentemente sono più napoletana che ucraina.»
Hai iniziato qui a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo o già in Ucraina facevi qualcosa?
« In Ucraina facevo cose di poco conto, poi sono arrivata qui giovanissima. Ho iniziato facendo dei lavori semplici, quelli che fanno tutte le persone che approdano in una città estranea, ho fatto la cameriera, l’interprete, tutto quello che mi capitava, ho frequentato anche l’accademia teatrale, ho studiato, ho fatto anche pochi lavori da fotomodella, e, da lì sono stata fortunata, ho avuto l’occasione di fare cinema e, devo dire che in modo improvviso è partita la mia carriera, ormai ho acquisito un po’ di stabilità che non è facile.»
Sei diventata mamma da poco…
«Sì, cinque mesi fa è nata la mia seconda figlia Caterina, ho condiviso con altri questa gioia, forse nessuno s’interessa, ma per me è un’emozione primaria, ed è bella condividerla con altri, nel senso che la maternità comunque non ti impedisce di lavorare e di continuare la tua strada riuscendo a conciliare entrambe le cose.»
Hai qualche sogno particolare che vorresti si realizzasse?
«I sogni ce li abbiamo tutti quanti, sarebbe un guaio non sognare. Volendo parlare del mio sogno professionale, io ho una grande ammirazione, come credo tutti quelli che fanno il mio mestiere e non, per il grande regista Giuseppe Tornatore, un bellissimo sogno sarebbe recitare con lui, però ci sono tanti altri progetti interessanti come anche le fiction, e fortunatamente a Napoli sta rinascendo la cinematografia di ottima qualità.»