Il teatro Sannazaro di Napoli perde una figura chiave che ha contribuito alla sua storia e al suo successo
É venuto a mancare mancato Mario Sansone, genero di Luisa Conte e marito di Brigida Veglia nonché padre di Lara ed Ingrid Sansone. Alla morte di Nino Veglia, che con la Conte ha riaperto il teatro il venerdì 12 novembre 1971, la gestione del Sannazaro è passata nelle mani della Conte che con passione ed amore l’ha gestito, con la figlia ed il genero, fino alla sua morte.
Alla morte di Luisa Conte, il 30 gennaio del 1994, Brigida Veglia e Mario Sansone portano avanti il discorso teatrale fino al 2010. Grazie alla passione di Mario Sansone e alla sua capacità il teatro ha conosciuto anni di prosperità e si è sempre più affermato come punto di riferimento della tradizione.
La famiglia Sansone ha fatto da sempre della sua unità il punto di forza; la divisione dei ruoli tra quelli artistici e quelli gestionali ha portato all’affermazione del Sannazaro.
Mario Sansone è stato un ottimo imprenditore teatrale capace di fare scelte importanti nei momenti di maggiore successo ma anche in quelli difficili. Con lui se ne va una parte importante della storia del teatro. I funerali si terranno lunedì 4 aprile alle ore 11.00 alla Parrocchia di Santa Maria della Mercede in via Chiaia.